Castellammare, la tragedia sull’asfalto: deceduto il 23enne Gennaro Giugliano

Lo schianto ha provocato traumi gravissimi e il ragazzo è morto all’istante. Un’altra persona è rimasta ferita, coinvolta nell’incidente, le sue condizioni fortunatamente non sono gravi

Asfalto di sangue a Castellammare di Stabia, muore un 23enne centauro di Melito. Si tratta di Gennaro Giugliano, giovane con la passione per le moto e per il calcio, conosciuto da tutti come Genny. L’incidente si è verificato ieri pomeriggio, poco dopo le 15, all’altezza del belvedere di via Panoramica, a Pozzano, lungo la strada statale 145 sorrentina. Giugliano, che in passato ha militato in diverse squadre giovanili, si era recato in penisola sorrentina per recarsi ad una cerimonia nel santuario Madonna della Libera. All’improvviso, per cause ancora in fase di accertamento da parte delle forze dell’ordine, ha perso il controllo della moto ed è andato a sbattere violentemente sull’asfalto.



Castellammare: la dinamica della tragedia

Lo schianto ha provocato traumi gravissimi e il ragazzo è morto all’istante. Un’altra persona è rimasta ferita, coinvolta nell’incidente, le sue condizioni fortunatamente non sono gravi. Sul luogo dell’incidente, per effettuare tutti i rilievi del caso, si sono recati gli agenti di polizia municipale di Castellammare, agli ordini del capitano Antonio Vecchione, insieme agli agenti della polizia stradale di Sorrento. L’obiettivo è quello di verificare l’esatta dinamica dell’incidente. Inutile è stato l’intervento di un’ambulanza del 118. Una volta giunti in via Panoramica, il medico e gli infermieri di turno non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del giovane centauro.

L’ultimo incidente di una lunga serie

L’incidente ha provocato anche notevoli disagi alla viabilità, con lunghe code registrate sia in direzione Sorrento che verso Castellammare. Quello di ieri è stato soltanto l’ultimo incidente di una lunga serie, che tra il week – end di Pasqua e quello del 25 aprile ha insanguinato le strade stabiesi.




La passione per i motori

L’ultimo, purtroppo, è stato fatale a Gennaro Giugliano. La notizia si è subito diffusa nel centro di Melito, dove il 23enne risiedeva con i suoi familiari ed era stimato e voluto bene da tutti. La sua vera passione erano i motori. Appena poteva, si metteva in sella alle due ruote per fare una passeggiata, andare a trovare un amico o, come ieri mattina, per assistere ad una cerimonia. Genny era conosciuto a Melito come un ragazzo solare, pieno di vita. Aveva studiato al liceo Kant. La città napoletana è letteralmente sotto shock, dopo aver appreso la terribile notizia giunta nel primo pomeriggio dall’area stabiese. Genny Giugliano amava i motori, aveva avuto anche esperienze di gare. Ieri pomeriggio, purtroppo, è andato incontro ad un tragico destino, lasciando nel dolore tutti i suoi familiari e le persone che lo conoscevano e gli volevano bene.



Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteSapori: 6 piatti da provare durante un viaggio in Vietnam
SuccessivoVisciano Bike Marathon, in archivio con grande successo la sesta edizione della ripartenza
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.