Torna libero a Castellammare di Stabia Pasquale D’Alessandro. Si tratta del fratello di Vincenzo (ritenuto dagli inquirenti attuale reggente della cosca di Scanzano) e nipote di Luigi (alias Gigginiello, altra figura storica del clan egemone a Castellammare). Dopo 19 anni trascorsi in carcere con le accuse di associazione per delinquere di stampo mafioso, estorsione ed armi, l’esponente dei D’Alessandro è tornato dunque in libertà.




Castellammare: nuova scarcerazione eccellente

Il primogenito del defunto boss Michele D’Alessandro nelle prossime ore raggiungerà dunque la città di Castellammare. Allungando così l’elenco delle scarcerazioni eccellenti che negli ultimi mesi hanno interessato la cosca scanzanese. Pasquale D’Alessandro, secondo gli inquirenti, avrebbe comunque mantenuto anche dal carcere i contatti con i propri familiari. In un’intercettazione, indicava ai suoi parenti gli imprenditori stabiesi che avrebbero dovuto garantire un supporto economico al clan.

Imputato in uno stralcio del processo Olimpo

Il prossimo maggio, tuttavia, D’Alessandro tornerà in un’aula di tribunale. E’ imputato infatti nello stralcio del processo Olimpo, dovrà difendersi dalle accuse di associazione per delinquere ed estorsione. Cresce dunque l’allarme in città per il rischio di una ripresa delle attività illecite del clan di Scanzano. Prima di Pasquale D’Alessandro, è stato scarcerato Paolo Carolei, ras del rione Ponte Persica. Quest’ultimo è ritenuto dagli inquirenti un elemento di spicco della cosca egemone a Castellammare.



Le altre recenti scarcerazioni

Hanno scontato la condanna (e quindi sono tornati in libertà) anche Raffaele Di Somma (alias o’ninnillo, ras del centro antico) e Michele Onorato (detto o’pimontese) pezzo da novanta del clan Cesarano e padre di Silverio Onorato, a sua volta in carcere in quanto ritenuto affiliato al cosiddetto “terzo sistema stabiese”, quello attivo nel rione Moscarella e guidato (oltre che da Onorato junior) anche da Raffaele Polito.



Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteA Napoli cinque percorsi dedicati a “La città ideale…vista dai ragazzi”
SuccessivoCastellammare, scoppia la pace in Forza Italia: obiettivo ricompattare le correnti
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.