Scavi di Pompei: nei mesi di maggio e giugno il Parco archeologico aprirà al pubblico i suoi più importanti cantieri di valorizzazione e restauro. La casa delle Nozze d’argento, la casa dei Dioscuri, la Villa suburbana di Civita Giuliana, la casa dei Vettii. E poi le fontane pubbliche, la torre di Mercurio, la casa di Castricio. E la casa della Biblioteca presso l’Insula Occidentalis, la Villa di Diomede, le Terme Femminili del Foro. Ancora: il cantiere per la manutenzione del verde, il parco del Polverificio Borbonico, la Villa San Marco.
Scavi di Pompei: l’attività di restauro
Si tratta di strutture di grande prestigio, presso le quali sono in corso interventi di messa in sicurezza e restauro, che saranno raccontati direttamente dagli addetti ai lavori. Un’occasione per conoscere la delicata e al tempo stesso complessa attività di restauro. Tutto attraverso il racconto e la visione in diretta degli esperti sul campo – archeologi, architetti, restauratori e ingegneri – ma anche di poter fruire in anteprima assoluta di dimore di eccezionale pregio e raffinatezza o di straordinaria condizione di ritrovamento.
Dal 5 maggio al 23 giugno
Ogni giovedì, dal 5 maggio fino al 23 giugno, in due turni di visita per ciascun cantiere – alle ore 11,00 e alle ore 12,00. Per massimo 20 persone per turno, sarà possibile prenotarsi per accedere ad uno dei cantieri, secondo il seguente calendario.