Il Gazzettino vesuviano | IGV

Napoli, in fiamme il campo Rom di Gianturco. Tutti in fuga per la nube nera irrespirabile sprigionatasi

Un vasto incendio è scoppiato poco dopo le 17.30 del primo maggio nel campo Rom di via Gianturco, alla periferia orientale di Napoli.

Un’alta colonna di fumo, visibile a distanza anche di diversi chilometri, si è alzata dalle baracche distrutte dalle fiamme, alimentate da cumuli di rifiuti, plastica e legno presenti nell’area del campo rom e dell’ex Mercato ortofrutticolo.



Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, che hanno lavorato non poco per circoscrivere le fiamme, e gli agenti della Polizia Locale di Napoli, che hanno chiuso al traffico le strade limitrofe al campo Rom.

Fortunatamente sembrerebbe non ci siano feriti, secondo quanto hanno riferito i Vigili del Fuoco. Inoltre, a rendere ancora più complicato il lavoro dei soccorritori, le numerose bombole di Gpl, che sono esplose.

Scene di panico si sono avute tra i Rom, che sono fuggiti e tra i residenti della zona circostante a causa dell’arie diventata rapidamente irrespirabile.



I Vigili del Fuoco del Comando provinciale di Napoli hanno fatto giungere il luogo del rogo, 12 automezzi per controllare e spegnere le fiamme.

Non si fanno per ora ipotesi sulle cause dell’ incendio. Su indicazione della Prefettura, la Polizia Municipale ha invitato i residenti della zona a tenere le finestre chiuse in attesa che sia domato l’incendio e si sia completamente diradato il fumo.

I motivi delle fiamme restano ignoti. Sono numerosi i residenti che parlano di aria  irrespirabile e chiedono un intervento immediato.



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