Un incendio è scoppiato, sembra per un incidente domestico, nel convento di San Francesco, a Sarno. Nell’ex struttura conventuale struttura sono ospitati in questo momento, 25 tra mamme e bambini fuggiti della guerra in Ucraina. A spegnere le fiamme i vigili del fuoco e i volontari della protezione civile di Sarno.

L’ipotesi più accreditata è che tutto sia partito da un asciugacapelli lasciato accesso da un bambino. Le fiamme hanno avvolto tre stanze al secondo piano della struttura vicino alla sede del Comune.



Il sindaco del comune del Salernitano, Giuseppe Canfora, ha confermato che non ci sono feriti ma i danni sarebbero rilevanti: “L’incendio ha colpito un paio di stanze della parte conventuale, proprio dove erano ospitati i profughi, soprattutto bimbi. La cosa importante è che non ci sono feriti. I Vigili del Fuoco hanno spento tutto e la Protezione Civile sta provvedendo ad assicurare l’ospitalità agli ospiti stranieri”.



Mamme e bambini sono stati sistemati nella palestra “Gaetano Ferrentino” della vicina scuola Amendola. Qui la Protezione Civile, coordinata dall’assessore Roberto Robustelli, ha allestito quanto necessario per far dormire i 25 ospiti evacuati. Sul posto anche il parroco don Roberto Farruggio.



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