“Maradona è un patrimonio di tutti e quindi va tutelato e difeso”, sono alcune delle parole che il sindaco della Città di Napoli Gaetano Manfredi ha espresso nella sala delle Giunta di Palazzo San Giacomo.
Il 9 maggio, di pomeriggio, Stefano Ceci ha donato al Sindaco di Napoli una copia in miniatura della statua raffigurante Diego Armando Maradona.
Si tratta una statuetta del calciatore argentino, oltre ad un calco a dimensione naturale del suo celebre piede sinistro, fatte progettare proprio dall’amico dell’ex capitano del Napoli, Ceci.
Alla cerimonia erano presenti anche l’assessore allo Sport Emanuela Ferrante ed il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis.
A De Laurentiis ed a Manfredi è stata poi consegnata anche una riproduzione in edizione limitata del “piede sinistro di Maradona“.
E’ stato poi annunciato il progetto di un monumento, per una lunghezza di ben 9 metri ed un’altezza di cinque metri, raffigurante appunto il piede del campione argentino, da posizionare in una delle piazze di Scampia.
“Si è deciso con il sindaco di intitolare una piazza a Diego Armando Maradona, posizionandoci questa meravigliosa statua, che ha fatto progettare l’amico di sempre di Diego, Stefano Ceci, e che avrà una dimensione molto grossa”, ha annunciato entusiasta De Laurentiis.
“Questo piede sinistro, che ha reso Diego il giocatore più importante del mondo mai visto, campeggerà per una lunghezza di nove metri ed un’altezza di cinque, più un piedistallo, in mezzo ad una piazza simbolo di un riscatto, che chiunque può ambire ad avere nella vita”, ha aggiunto, tra le altre cose, il presidente della Società Sportiva Calcio Napoli.
Il primo cittadino di Napoli ha anche spiegato che si è discusso proprio con il presidente De Laurentiis dell’idea del posizionamento della statua in una parte della città.
“Ho proposto di metterla a Scampia – dice Manfredi – perché Maradona rappresenta un po’ il simbolo del riscatto, di un uomo che è riuscito con il suo talento ad arrivare ai vertici del mondo del calcio”.
“Noi ci auguriamo che anche i quartieri più difficili della città possano percorrere questa strada e quindi lavoreremo insieme per trovare una collocazione degna di questa statua, di questo piede di Maradona”, ha aggiunto con soddisfazione il Sindaco di Napoli.
Manfredi ed il numero uno del club azzurro hanno quindi ricevuto in dono da Ceci:
- una copia della statua di Maradona, che è già presente allo Stadio ex San Paolo (oggi chiamato appunto “Stadio Diego Armando Maradona”);
- un calco del piede sinistro dell’ex calciatore del Napoli.
Ricordiamo un simpatico siparietto del presidente del calcio Napoli, il quale ha detto, riferendosi appunto al piede sinistro del campione argentino: “Questo per dare i calci nel culo a tutti quelli che ci rompono le scatole”.
Mentre i tre reggevano insieme il calco del piede per mostrarlo ai fotografi, Ceci ha spiegato che si tratta del “primo lotto di 500”.
L’amico di Diego spiegava così in un’intervista a la Repubblica di pochi mesi fa, riguardo la statua che è già presente all’interno dello Stadio Maradona (inaugurata a fine ottobre 2021):
- “Il mio dono alla città e alla memoria della persona più importante della mia vita, un semplice grazie a chi adesso non c’è più. Una statua in bronzo dorato, a grandezza naturale, alta un metro e 67 come il mio fraterno compagno ritratto ai tempi del mondiale messicano. La mano sinistra e il piede sinistro sono stati riprodotti in 3D usando il calco che io stesso avevo fatto a Diego, le impronte le ho prese io, sissignori”.
Andrea Ippolito
