Il Gazzettino vesuviano | IGV

Morto l’operai 48enne precipitato ieri dal tetto della piscina di Secondigliano a Napoli

Monteforte Irpino, tragedia sul lavoro: muore un magazziniere di 35 anni. L'incidente in un deposito di prodotti farmaceutici

Purtroppo non ce l’ha fatta Walter Carbone l’operaio caduto ieri, a Napoli, durante un sopralluogo presso la piscina comunale di Secondigliano, quartiere della periferia settentrionale del capoluogo campano, quando è caduto di sotto.



L’operaio si trovava sul tetto in legno lamellare quando è precipitato per 12 metri. Su questo ennesimo incidente sul lavoro indagano i carabinieri della compagnia Napoli Stella che hanno già effettuato tutti i rilievi del caso per determinare con precisione la dinamica di quanto accaduto, che risulta ancora poco chiara. Maggiori indicazioni, poi, sulle cause della morte del 48enne, potrebbero arrivare dall’autopsia che, come accade quasi sempre in questi casi, potrebbe essere disposta ed effettuata nei prossimi giorni, per poi consentire alla famiglia di procedere con i funerali.




Subito dopo l’incidente l’operaio era stato soccorso e portato all’ospedale Cardarelli, dove le sue condizioni erano apparse subito molto gravi. Oggi, dopo 12 ore agonia, verso le 12 la notizia del decesso.

L’uomo nato a Volla, il 19 febbraio 1974: lascia una moglie e due figli.



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