Dopo l’adesione al network nazionale comuni amici delle famiglie, il Comune di Torre del Greco e Ascom Torre del Greco costruiranno un primo esperimento di welfare territoriale. È quanto annunciato il 19 maggio, in sala consiliare a Palazzo Baronale, alla presenza di istituzioni ed esperti in politiche di conciliazione.



Dopo i saluti istituzionali del Sindaco di Torre del Greco, Giovanni Palomba e la vice presidente del Consiglio Regionale dalla Campania Loredana Raia, gli interventi si sono concentrati sulla costruzione di una visione e la presentazione degli strumenti da utilizzare per soddisfare i bisogni delle famiglie del territorio.

“È un momento storico di grandi cambiamenti e le Istituzioni hanno il compito di accompagnare e favorire un processo di interscambio tra servizi pubblici, operatori economici e privato sociale affinché si attuino tutti gli strumenti e modalità per favorire la conciliazione vita-lavoro di donne e uomini, in generale. È un concetto che ho ribadito con forza anche nella legge n.17 del 2021 che ho proposto per favorire la promozione delle pari opportunità e valorizzazione delle competenze femminili. Ed è fondamentale partire dalla costituzione di una rete territoriale per poter intervenire in maniera puntuale e concreta” ha affermato la consigliera regionale.




Alessandro Di Ruocco, presidente giovani industriali della provincia di Napoli ha ricordato quanto i temi legati alla sostenibilità economica, ambientale e sociale oggi rappresentino un’opportunità, oltre che una necessità per le imprese. “La sostenibilità, in tutte le sue declinazioni, è oggi, più di sempre, la principale leva di competitività. La quintessenza della sostenibilità è rappresentata dalle “Aziende Benefit” che si pongono, da statuto, un duplice scopo: Profitto e Bene Comune” dichiara il giovane presidente degli industriali di Napoli.
“Le micro e piccole aziende non hanno la stessa capacità organizzativa e finanziaria delle grandi imprese nell’organizzare piani di welfare aziendale. Quindi la nostra idea è quella di partire dall’analisi dei bisogni delle famiglie, mettere in rete le imprese e costruire un piano di welfare territoriale senza gravare sulla singola impresa o esclusivamente sull’amministrazione comunale” dichiara Giuliana Esposito, Ascom.

“La prima iniziativa sarà un’indagine rivolta alle imprese, per verificare le esigenze di conciliazione vita-lavoro ed individuare soluzioni semplici condivise” continua. “Vogliamo costruire un percorso virtuoso che vede le imprese come parte attiva di un ecosistema non solo economico. Un approccio in linea con l’orientamento alla sostenibilità e alla partecipazione attiva che l’Ascom sta proponendo, con la sua declinazione di Ascom Giovani” dichiara Giulio Esposito, presidente Ascom Torre del Greco. Un contributo al dibattito è arrivato, poi, anche dagli interventi di Filomena Cappiello e Mauro Ledda, referenti nazionali del network dei comuni amici della famiglia e Raffaella Ruocco, welfare manager della cooperativa Proodos.



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