E’ una palla che rotola, spinta dai piedi di ventidue giocatori, in tutte le partite si può vincere o perdere, oggi la leggenda ha perso, ma quante gioie ci ha donato.
Non eravamo neanche iscritti ad alcun tipo di campionato ed oggi abbiamo giocato la finale del calcio campano.
Abbiamo trovato una squadra che ha giocato lealmente e con calciatori ben in palla, noi al contrario avevamo assenze significative e alcuni perni centrali in non buone condizioni fisiche. Abbiamo preso goal da quel Meloni che sapevamo bene quanto fosse bravo.
Ma s’è giocato fino alla fine anche se eravamo troppo obnubilati da quel goal a freddo, ma più di tutto ci ha fatto male l’infortunio di Scarpa dopo pochi minuti. Stoicamente è rimasto in campo, da vero gladiatore e condottiero, poi ha dovuto mollare la presa uscendo fra gli applausi dei San Marzanesi.
Insomma tirando le somme è stato un gran bel campionato, ma ora bisogna guardare al futuro, allo stadio, al cambio nome ed a tante altre cose e poi chissà che non succeda qualcosa di nuovo… Ammen, speriamo, ma oggi me so’ pigliato collera… Ma dai ti sei lamentato tutto il campionato, ora ricominciamo. Ora arrivano i tempi d’estate e Forza Savoia, ma grazie a tutti,società, squadra, tecnici e punnlico.
Ernesto Limito