Gli ultimi due arresti dei Carabinieri della sezione operativa di Castello di Cisterna dimostrano che la manodopera locale scarseggia, al punto da fare ricorso a pusher in prestito dal capoluogo.

Il primo finito in manette è Alessandro Parmigiano, 34enne del “Cavone” e già noto alle forze dell’ordine. E’ stato beccato in Via Leopardi, nella Cisternina. Aveva addosso 110 dosi di crack e una confezione con la stessa sostanza ma ancora da dividere. Quasi 400 grammi totali.



Dovrà rispondere di detenzione di droga a fini di spaccio ed è in attesa di giudizio.
Come lui anche Nunzio Esposito, 29 anni il prossimo luglio. Esposito è del Vasto, alle spalle della ferrovia.

I militari lo hanno beccato in Viale Impero e la droga in vendita è ancora il crack, segnale che il mercato di Castello di Cisterna propende per questa sostanza. Le dosi trovate sono 25, addosso anche 240 euro in contante ritenuto provento illecito.



Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano