Il sacco era già stato visto, ma nessuno ci aveva fatto caso. Il pensiero certamente non andava ad un cadavere, ma in tanti hanno pensato a qualche incivile che aveva ben pensato di sversare rifiuti nel noccioleto lungo la strada che corre lungo la linea della Circumvesuviana e segna, in qualche modo il confine tra Scisciano e Saviano a due passi dal cimitero proprio di Scisciano.
Ieri la macabra scoperta grazie ad un ragazzino che nel primo pomeriggio ha guardato meglio, ha notato il ciuffo di capelli che fuoriusciva dal sacco e poi l’orecchio. Subito, spaventato, è corso ad avvertire sua mamma che ha subito allertato i carabinieri.
Sul posto è giunto poco dopo anche il sindaco di Scisciano Edoardo Serpico che ha affermato: “Scena agghiacciante, sono senza parole. Sono certo che si farà presto luce su una vicenda che ha scosso l’intera comunità”.
I Carabinieri avevano già verificato che si trattasse di un cadavere, un corpo insanguinato. La vittima avrebbe i tratti somatici che sembrerebbero orientali, un fisico minuto. I militari della compagnia di Castello di Cisterna stanno cercando di risalire all’identità della vittima che potrebbe avere intorno ai 50 anni.
Intorno alla sua morte ancora tanti dubbi: potrebbe essere stata provocata da una lite oppure da un incidente sul lavoro, ma non si trascura nessuna pista e si attende l’autopsia che certamente potrà diradare un po’ di incertezze sulla causa della morte.
Choc a Scisciano: ritrovato il cadavere di un uomo in un sacco di plastica