Vittoria, 4 anni, morta annegata in mare a Torre Annunziata. Sotto choc l’intera comunità

La piccola era con la mamma in spiaggia, è stata ritrovata a 100 metri dalla riva. Poco dopo le 16 i medici dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia hanno dichiarato la morte cerebrale

Non ce l’ha fatta la bimba di 4 anni sparita per alcune ore e poi ritrovata al largo del Lido Risorgimento a Torre Annunziata. La notizia che ha scioccato l’intera città oplontina è stata confermata da medici e dagli investigatori.

Poco dopo le 16 di questo drammatico pomeriggio i medici dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia, dove la bimba era stata trasportata in condizioni disperate, hanno dichiarato la morte cerebrale. Non hanno avuto l’esito sperato i numerosi tentativi di rianimarla. Anche se dalle ultime indiscrezioni sembra che la Bimba fosse già morta al momento del ritrovamento.

Ritrovata a 100 metri dalla riva

Valentina Scarpa, appena 4 anni, era improvvisamente scomparsa e per almeno due ore sono proseguite le disperate ricerche, prima della famiglia e dei tantissimi bagnanti che si trovavano al Lido questa mattina, poi delle forze dell’ordine allertate. E la piccola è stata ritrovata in acqua proprio da una motovedetta della Capitaneria presso le boe rosse a circa un centinaio di metri dalla riva.

La bimba scomparsa in pochi minuti

La piccola era con la mamma Mina sulla spiaggia quando un attimo di distrazione, pare che la mamma stesse per allattare l’altra figlia, e Valentina si sarebbe allontanata e da quel momento sparita. In pochi minuti la donna si è accorta di non avere più sotto il suo sguardo la figlia e ha iniziato a cercarla e a gridare il suo nome. L’intera spiaggia si è allertata, ma non c’è stato nulla da fare.

Nei fatali minuti in cui la bimba è scomparsa i bagnini del lido, sembra, fossero in pausa pranzo.

La rianimazione operata dal personale del 118 non ha dato esito ed anche la corsa in ospedale a Castellammare si è rivelata inutile. Disperazione da parte dei familiari all’esterno del pronto soccorso, per questa ennesima tragedia in mare. In ospedale è arrivato anche papà Bruno, un autista di autobus appassionato di cavalli. Mamma Mina ha chiesto di poterla rivedere, abbracciarla per un’ultima volta, accarezzarla.

Aperta un’inchiesta, l’autopsia nei prossimi giorni

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