Estate di eventi, “grandi firme” e spese a Pompei: 445mila euro finanziano il cartellone 2022. Una cifra grossa quella ora stanziata dalla giunta comunale del sindaco Carmine Lo Sapio per “promuovere la città, a livello nazionale e internazionale, attraverso la realizzazione di eventi, iniziative culturali, spettacoli musicali ed esibizioni” che animeranno le torride sere della prossima stagione estiva all’ombra degli Scavi.

Il tutto – fanno già sapere da Palazzo De Fusco – risponde al preciso diktat di rilanciare il turismo e l’appeal mondiale di Pompei dopo gli ultimi due anni funestati dal Covid-19. Se quindi, per il Natale scorso, l’amministrazione decise di spendere “appena” 200mila euro in spettacoli a Dicembre – circa 100mila euro solo per ospitare in piazza Schettini il big della musica prima neomelodica e ora anche italiana Gigi D’Alessio (il concertone di Capodanno fu poi annullato a causa della pandemia ndr) – la cifra stanziata nel bilancio appena approvato è invece raddoppiata per l’ultimo cartellone di eventi.

La nuova e ricca kermesse sarà in parte finanziata – per 102 mila euro – utilizzando la stessa quota di fondi vincolati a bilancio che derivano dagli incassi comunali per l’annualità 2020 e precedenti dell’imposta di soggiorno. Altra buona fetta dei finanziamenti necessari deriveranno poi, molto probabilmente, da una raccolta di sponsor privati. Almeno questa, secondo chi oggi critica le presunte spese “folli” dell’amministrazione, dovrebbe essere la strada giusta da seguire per salvaguardare gli equilibri finanziari dell’ente.

“Le casse del Comune non sono un salvadanaio. Chi governa ha il compito di programmare e di mettere in pratica le cose. Soprattutto quegli eventi di respiro internazionale che, personalmente, ho sempre immaginato per Pompei. Qualcuno dice che abbiamo speso troppo per il concerto di Gigi D’Alessio? A dirla tutta, per il prossimo Natale vorrei spendere di più. L’anno prossimo mi auguro di poter fare eventi a Pompei per due milioni di euro, aprendo anche alle sponsorizzazioni private” fu del resto il messaggio spedito ai critici, opposizione compresa, dallo stesso sindaco di Pompei. Quando? Un attimo dopo lo scoppio della bufera, soprattutto politica, causata dai circa 100mila euro preventivati ma poi mai spesi per il concertone di Capodanno.

Polemiche a parte, gli ospiti del nuovo cartellone per l’estate sono ancora top-secret. Ma l’amministrazione comunale intende portare a Pompei “artisti di fama nazionale e internazionale”.

Il vero sogno nel cassetto – secondo alcune indiscrezioni – sarebbe quello di ospitare in città un concerto del tenore Andrea Bocelli. In questo caso, però, si tratterebbe di una kermesse da organizzare in partnership con la Soprintendenza e la direzione del Parco Archeologico. Già in calendario, invece, la seconda edizione del già fortunato “Pompei Street Art Festival” e poi l’esordio del “Pompei Young Festival”: una tre giorni di workshop, seminari, laboratori, concerti, presentazione di libri, soprattutto per giovani, che si terrà a Pompei dal 24 al 26 giugno.

Salvatore Piro

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