I gadget aziendali alcune volte rientrano nelle spese di rappresentanza, e possono anche essere oggetto dell’attività dell’impresa. A seconda di questi spetti, varia la deducibilità dei regali che possono essere concessi ai dipendenti e ai clienti. I gadget personalizzati possono essere considerati beni oggetto dell’attività dell’impresa per dipendenti, beni oggetto dell’attività dell’impresa per clienti, beni non oggetto dell’attività dell’impresa per dipendenti e beni non oggetto dell’attività dell’impresa per clienti. Il concetto cambia in base alle caratteristiche del gadget di riferimento. In relazione alla deducibilità, è indispensabile che tali gadget rientrino nelle spese di rappresentanza, vale a dire nelle spese che devono essere sostenute per favorire la diffusione del nome di un’azienda sul territorio e per promuoverla.
Che cosa sono i beni oggetto dell’attività dell’impresa
I beni oggetto dell’attività dell’impresa possono essere identificati come quelli che sono coerenti con i servizi e con i prodotti che vengono forniti dallo staff aziendale, pur non essendo segnalati nello statuto societario. Per un negozio di elettronica si potrebbe trattare di power bank personalizzate o di chiavette USB; per un negozio di articoli sportivi, invece, potrebbero essere delle magliette in poliestere o dei palloni da beach volley.
La finalità pubblicitaria
Affinché si possa parlare di spese di rappresentanza, è essenziale che esse siano correlate a delle finalità pubblicitarie e comunque abbiano un legame diretto con il marketing. Inoltre, è indispensabile la gratuità: in altre parole, occorre che il destinatario possa ricevere il regalo senza dover dare niente in cambio. Nelle spese di rappresentanza possono essere annoverati quei gadget che sono coerenti sia con la mission che con la vision aziendale; essi, inoltre, devono garantire dei benefici di carattere economico, siano essi potenziali o effettivi. Per esempio, sono spese di rappresentanza, oltre a quelle relative ai gadget personalizzati, anche quelle che devono essere sostenute per eventi di intrattenimento come banchetti o feste.
Le spese di rappresentanza sono deducibili?
Dal punto di vista fiscale, le spese di rappresentanza che vengono sostenute per i gadget aziendali possono essere dedotte in riferimento al periodo in cui sono state affrontate. Ciò non vuol dire, tuttavia, che siano sempre detraibili al 100% in quanto sono previsti dei requisiti a tal proposito che è necessario rispettare. I limiti di deducibilità sono gli standard che vanno tenuti in considerazione da questo punto di vista. In particolare, solo le spese di rappresentanza il cui valore unitario sia al massimo di 50 euro sono deducibili al 100%. Nel caso di omaggi multipli (il classico esempio è quello dei cesti di Natale), la soglia massima riguarda il totale e non i singoli oggetti. Nel caso in cui, invece, il valore unitario sia superiore a 50 euro, è necessario fare riferimento ai limiti indicati nel DM del 19 novembre del 2008 aggiornato nel 2016; le soglie variano a seconda dei ricavi e dei proventi dell’azienda. In particolare, 0.4% dei guadagni se si superano i 50 milioni di euro; 0.6% dei guadagni per una cifra compresa tra i 10 e i 50 milioni di euro; 1.5% dei guadagni se si rimane al di sotto dei 10 milioni di euro.
Gli omaggi a beneficio dei dipendenti e dei clienti
Ci sono, poi, i gadget che non rientrano fra i beni oggetto dell’attività dell’impresa. Questi gadget, quando vengono concessi in maniera gratuita ai clienti, devono essere inseriti fra le spese di rappresentanza; pertanto sono deducibili secondo gli stessi parametri di cui abbiamo parlato in precedenza. Se i gadget hanno un valore unitario di non più di 50 euro, è prevista la detraibilità Iva; se, invece, i gadget hanno un valore unitario più elevato, non è ammessa la detraibilità Iva. Infine, i beni che vengono regalati ai dipendenti che non sono oggetto dell’attività dell’impresa rientrano tra le spese per prestazioni di lavoro e non tra le spese di rappresentanza. Sono deducibili in base al principio di competenza, dal momento che possono essere utilizzati dai dipendenti per svolgere il proprio lavoro in modo più efficace.
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