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Caffè letterario “L’Incontro”: un centro culturale nel cuore della periferia di Castellammare

La cooperativa sociale “L’incontro”, braccio operativo della Parrocchia Santa Maria dell’Arco di Ponte Persica, annuncia l’apertura del Caffè letterario l’Incontro. L’inaugurazione è prevista per venerdì 1 luglio alle ore 20.00.

L’incontro è un progetto di più ampio respiro, un sogno che nasce dal desiderio di donare a tutta una comunità qualcosa che non c’è, ma di cui si ha un enorme bisogno: spazi di aggregazione, luoghi dove poter stare insieme e chiacchierare davanti a un buon caffè o poter discutere e confrontarsi.

Il bar è solo il primo passo, ma già significativo: oltre al caffè e a tutto quello che può fornire un locale, tutti potranno sedersi e gustare la specialità della casa, la granita artigianale di limoni di Sorrento e gli anziani potranno finalmente trovare un posto dove giocare a carte e passare un po’ di tempo in compagnia. Il secondo step sarà la realizzazione del “Caffè Letterario”: uno spazio a disposizione di tutti coloro che vorranno sedersi a leggere un buon libro, studiare o lavorare in remoto. Il Caffè Letterario sarà anche luogo di concerti, incontri con autori, presentazione di libri, conferenze, dibattiti. Un vero e proprio centro culturale nel cuore della periferia di Castellammare. Il terzo passo sarà il tanto agognato “campetto di calcio“, con annesse giostrine per i bambini e giochi vari.

Luoghi pensati per tutte le fasce di età, con un unico obiettivo: poter stare insieme, ascoltarsi, sentirsi tutti meno soli.“L’ispirazione di tutto la troverete scritta appena entrate – ha affermato il presidente della Cooperativa Sociale Amodio Raimo – abbiamo riportato la frase di San Giovanni Paolo II: Pendi la tua vita e fanne un capolavoro. Questo non vale solo a livello personale: tutta la comunità parrocchiale vuole rendere questa periferia un capolavoro di relazioni, di vicinanza, di solidarietà, di ascolto, di attenzione, di bellezza. “E’ un viaggio impegnativo quello che abbiamo davanti – chiude il parroco della chiesa di Santa Maria dell’Arco, don Modestino Capodilupo – ma ogni viaggio comincia con il primo passo e poi un piede dietro l’altro. Sostenuti in questo cammino dalla nostra Madre Celeste e sospinti dal vento dello Spirito”.

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