Notte di terrore in via Panoramica, sul tratto di Castellammare di Stabia della strada statale 145 sorrentina. Nei giorni scorsi due giovani stabiesi sono stati avvicinati da una coppia di rapinatori che, armati di pistola e mitraglietta e in sella ad uno scooter, gli hanno intimato di consegnare soldi e oggetti di valore. Alla vista dei malviventi, i due hanno cercato di evitare la rapina chiudendo i finestrini della vettura. Ma uno dei rapinatori ha rotto con il calcio della pistola un finestrino anteriore, ferendo anche lievemente un 28enne che si trovava sul lato passeggeri.
Castellammare, notte di terrore in via Panoramica: due giovani rapinati in auto
A quel punto i due sconosciuti hanno messo a segno il loro colpo. Si sono fatti consegnare soldi e oggetti di valore, prima di scappare in sella allo scooter, facendo perdere immediatamente ogni traccia. I due giovani, entrambi residenti a Castellammare, una volta superata la fase di choc per quanto accaduto, hanno denunciato il tutto alle forze dell’ordine. Sul caso stanno indagando adesso i carabinieri del nucleo operativo stabiese, agli ordini del capitano Carlo Venturini e del tenente Tommaso Errico. Sono stati subito acquisiti i filmati delle telecamere di videosorveglianza attive lungo la statale sorrentina.
Seguiti dopo una serata in costiera sorrentina
Secondo i primi accertamenti, i due rapinatori avrebbero utilizzato una pistola e una mitraglietta con silenziatore. Le giovani vittime del raid stavano tornando da Sorrento, dove avevano trascorso la serata con degli amici. Arrivati in via Panoramica, sono finiti nel mirino dei malviventi, che li hanno seguiti per alcune centinaia di metri. Poi, aiutati anche dal traffico che ha rallentato la marcia dei due stabiesi, sono entrati in azione per mettere a segno la rapina. Il bottino complessivo è di poche decine di euro, catenine e braccialetti in oro. E adesso è caccia ai banditi.
Intensificati i controlli ed i posti di blocco
Già nei giorni scorsi sono stati intensificati i controlli e i posti di blocco in tutte le principali arterie di Castellammare, fino alla città di Vico Equense. L’obiettivo delle forze dell’ordine, una volta visionati i filmati, è quello di ricostruire anche il tragitto dei due rapinatori. L’episodio, intanto, riaccende i riflettori sull’allarme criminalità nella città stabiese. Un vero e proprio incubo, cominciato a maggio con la sparatoria in piazza Giovanni XXIII (nei pressi del Comune) che ferì una 21enne del posto, finita per errore nel mirino dei sicari che puntavano invece ad un 19enne pregiudicato del centro antico.