Nessuno sconto e nessuna revisione del processo per Francesco Schettino ex comandante della Concordia e, per i giudici, responsabile della tragedia del 13 gennaio del 2012 nei pressi dell’Isola del Giglio.
La Corte europea, rigettando il ricorso difensivo di Schettino, ha messo la parola definitiva sull’operato dei giudici dalla quarta sezione penale della Cassazione, presieduta dal giudice Vincenzo Romis che, confermavano, a maggio del 2017, la condanna maturata a carico di Schettino in primo e secondo grado, per il naufragio della Concordia.
Per il comandante Schettino, a meno che non ci siano clamorosi colpi di scena, restano 16 gli anni di carcere.