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Un ippopotamo negli Scavi di Pompei? Sì, ma non è un turista – VIDEO –

Va verso l’Anfiteatro e di certo non è un turista, magari in sovrappeso. Procede lentamente accompnagato dal proprio addestratore… e sì, è proprio un ippopotamo, il mastodontico cavallo di fiume, questo il significato del suo nome. Ma cosa ci fa nel Parco Archeologico di Pompei?

Non c’è da allarmarsi. E’ semplicemente uno degli attori di un film dell’artista di origini egiziane  Wael Shawky: “I am Hymns of the New Temples”, in italiano “Sono Inni dei Nuovi Templi”. L’opera entrerà a far parte della collezione di arte contemporanea del Parco Archeologico di Pompei.

Il film racconterà il sito archeologico come un luogo di incontro fra le culture del Mediterraneo.

L’ippopotamo del resto era ben noto ai pompeiani di 2000 anni fa. Nella Casa del Fauno, in uno dei mosaici, c’è proprio rappresentato un ippopotamo.

Per consentire le riprese del film alcuni spazi degli scavi di Pompei sono stati inibiti al pubblico e resteranno temporaneamente chiusi anche nei prossimi giorni:

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