Pomigliano d’Arco: si chiude la rassegna Libri d’ estate la grande Zelda di Pierluigi Razzano incanta e ammalia il pubblico

La messa in scena della ballerina che ha interpretato Zelda ha esaltato l’originalità del racconto dall’ autore dando vita al suo testo, due ore di pura arte per una rassegna rivelazione di questa estate pomiglianese

Si è conclusa nella serata del 13 luglio alla Feltrinelli Point di Pomigliano d’Arco, la rassegna “Libri d’estate” di Annamaria Pianese, Presidente della associazione culturale “I colori della poesia”. Ospite dell’ultimo incontro lo scrittore Pier Luigi Razzano, accanto al Presidente Pianese come moderatrice e instancabile compagna di viaggio, la professoressa Roberta d’Ovidio del liceo Matilde Serao. La sua originale analisi del testo ha incantato il pubblico. Il personaggio di Zelda, è stato evocato nel suo splendore grazie alla danza e alla recitazione. La messa in scena che ha interpretato Zelda ha esaltato l’originalità del racconto dall’ autore dando vita al suo testo, due ore di pura arte che hanno sancito con questo ulteriore successo la chiusura di una rassegna rivelazione di questa estate pomiglianese.

Il romanzo di Razzano racconta la suggestiva esistenza di Zelda Fitzgerald nata Sayre moglie, compagna e musa ispiratrice del grande Francis Scott Fitzgerald autore di uno dei più grandi capolavori della letteratura dei novecento “Il grande Gatsby”.

L’autore ha dichiarato: “Di Zelda non si è mai detto molto, questo romanzo è interamente dedicato alla sua vivacità, alla sua passione per il ballo e gli alcolici, alle sue rinunce e sacrifici per amore di un uomo, il tormento nato dall’incessante lotta tra il dover essere moglie e madre e il desiderio di seguire la sua più grande passione, la danza, fanno di questo personaggio femminile l’icona e il simbolo della modernità”.

In sala Sabrina Incoronato, una giovane ex alunna del liceo Serao, sì è esibita in una performance musicale danzando trai il pubblico rapito rendendo unici i versi di alcuni dei passi più salienti del romanzo. Si è creata un’atmosfera onirica dove tutti i presenti, soprattutto le donne in sala, si sono sentiti un po’ Zelda. Una zona liminare tra testo e interpretazione che si è così assottigliata da rendere pubblico e interpreti un corpo unico. L’originalità dell’interpretazione ha commosso anche l’autore che non ha saputo nascondere le sue lacrime di gioia.

Si conclude in maniera mirabile la prima edizione di Libri d’ estate, nel suo saluto al pubblico il presidente Pianese ha dichiarato: “Abbiamo concluso con il romanzo di Pierluigi Razzano questa nuova avventura, non ci sono parole per descrivere le emozioni e la magia che abbiamo vissuto in tutti gli incontri e in quest’ultimo.

Particolarmente, doveroso per me ringraziare tutti, in primis le mie instancabili compagne di viaggio, Margherita Romano, Luisa Ciccone, Agnese Palumbo e Roberta D’Ovidio e ci tengo a sottolineare che questo è un successo condiviso perché la sinergia e la coesione che lo hanno decretato, le relatrici che mi hanno accompagnato in questi martedì della cultura hanno personalizzato il loro incontro rendendolo unico e speciale, non a caso ho scelto in maniera oculata i libri da assegnare alle relatrici rispettando molto le loro diverse personalità. 

Questo è stato il risultato di un intento comune quello di portare la lettura di qualità a Pomigliano. Inoltre è doveroso ringraziare anche Piera e Giorgia Scuotto della Feltrinelli Point che hanno opiato la rassegna e tutti i lettori e i curiosi che sono stati presenti in maniera instancabile in questi martedì nel nostro atollo culturale”.

Cinzia Porcaro

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