Lotta ai parcheggiatori abusivi a Castellammare di Stabia. Due abusivi sono stati denunciati a piede libero e sanzionati nei giorni scorsi dalle forze dell’ordine: si tratta di un 38enne e di un 42enne, entrambi stabiesi e recidivi. L’operazione è stata effettuata dagli agenti di polizia del locale commissariato, agli ordini del primo dirigente Amalia Sorrentino e del vicequestore Manuela Marafioti, insieme ai vigili. Durante i controlli, le forze dell’ordine hanno sorpreso i due abusivi mentre chiedevano il pizzo per la sosta a due automobilisti, nella zona attorno all’isola pedonale.

Castellammare, lotta ai parcheggiatori abusivi

L’operazione ha interessato il corso Alcide De Gasperi e via Poma, dove soprattutto nei fine settimana si riversano centinaia di persone, nei locali e bar della movida stabiese. Le tariffe dei parcheggiatori abusivi cambiano di zona in zona. E alimentano il business della criminalità organizzata, che chiede una percentuale sugli incassi da capogiro, soprattutto nel periodo estivo. Si parte dai 5 euro richiesti a chi sceglie le spiagge di Pozzano per trascorrere una giornata di relax e di spensieratezza. La tassa da pagare per stare “tranquilli” sulla statale sorrentina e su via Acton è la più cara della città stabiese. Ma gli abusivi chiedono 5 euro anche a chi parcheggia, soprattutto di sera, in piazzale Amendola o in via Caio Duilio.

Due denunciati dalla polizia

L’obolo da pagare ai parcheggiatori della camorra scende invece a 3 euro per chi parcheggia la propria automobile lungo i marciapiedi di via Bonito, in villa comunale, al corso De Gasperi o nei pressi degli chalet dell’Acqua della Madonna. Tre euro da pagare anche per riempire qualche tanica alle fonti dell’Acqua della Madonna presenti nel rione. La tariffa invece scende a due euro in piazza Unità d’Italia, dove si trovano diversi bar e pub – ristoranti, o in piazza Giovanni XXIII, in pratica sotto la sede comunale di Palazzo Farnese. Sono questi i prezzi applicati dai parcheggiatori abusivi che fanno affari col pizzo sulla sosta.

La piaga dei parcheggiatori abusivi

Una vera e propria piaga, quella dei parcheggiatori abusivi, che adesso le forze dell’ordine (grazie anche all’ausilio dei commissari prefettizi insediatisi lo scorso febbraio al Comune) intendono combattere. L’obiettivo è quello di togliere un importante business alla criminalità organizzata stabiese. Ma non è tutto. Nel corso dell’attività di controllo sono state identificate complessivamente 134 persone, di cui 27 con precedenti di polizia, controllati 49 veicoli e contestate 13 violazioni del Codice della Strada per mancata esibizione dei documenti di circolazione, per sosta vietata e per guida senza cinture di sicurezza.

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