Nella prima mattina di oggi, 23 luglio 2022, a Ottaviano, militari della Compagnia Carabinieri di Torre Annunziata hanno dato esecuzione a due ordinanze applicative di misura cautelare, emesse dai GIP del Tribunale di Nola e del Tribunale per i Minorenni di Napoli su richiesta delle correlative Procure della Repubblica.
Ad essere arrestati quattro giovani, di cui due minorenni, gravemente indiziati, a vario titolo e in concorso tra loro, dei delitti di “lesioni personali pluriaggravate e porto illegittimo di armi ed oggetti atti ad offendere, avendo – inoltre – agito in più persone riunite, armati e per futili motivi, approfittando della c.d. minorata difesa delle vittime”.
L’indagine, condotta dalla Stazione Carabinieri di Ottaviano, si è avvalsa oltre che delle dichiarazioni dei testimoni anche dell’analisi dei filmati di videosorveglianza e di una minuziosa attività ispettiva sui telefoni cellulari degli indagati.
Tutto è partito della denuncia presentata l’11 aprile 2022 da due uomini, entrambi ventenni e residenti ad Ottaviano, ed ha consentito di ricostruire le fasi del violento pestaggio da parte del branco avvenuto il 9 aprile scorso, all’esterno del bar “Maxi O” di Ottaviano. A scatenare la folle violenza sarebbe stato un presunto “sguardo di troppo” rivolto dai due giovani agli aggressori.
Sulla scorta degli elementi acquisiti, i quattro indagati avrebbero deliberatamente e ferocemente colpito più volte le vittime, nei pressi del locale e alla presenza di una moltitudine di avventori, con pugni, calci e con un manganello telescopico, procurando loro lesioni particolarmente gravi.
Per i due indagati maggiorenni sono scattati gli arresti domiciliari; per i due indagati minorenni sono state applicate, rispettivamente, le misure cautelari del collocamento in comunità e della permanenza in casa.