I Carabinieri forestali hanno constatato che un imprenditore aveva smaltito illecitamente dei rifiuti pericolosi liquidi. La scoperta nel corso servizio a largo raggio per la sicurezza ambientale messo in atto a Caivano dai Carabinieri forestali della stazione di Napoli.
L’uomo è stato denunciato a piede libero per disastro ambientale, gestione di rifiuti pericolosi e getto di cose pericolose l’amministratore unico di un’azienda in località Casolla che si occupa di produzione di tende da esterno.
Vernici, solventi e grasso direttamente nelle campagne vicine, a ridosso delle coltivazioni. Rifiuti sversati negli orti, un’immagine così forte da far ipotizzare ai militari forestali un’alterazione irreversibile dell’equilibrio dell’eco-sistema.
I militari hanno, inoltre, rinvenuto e sequestrato 30 fusti con all’interno i rifiuti pericolosi in un’area di circa 100 metri quadrati. Cinque di questi erano vuoti, il loro contenuto riversato sulle colture.
Sequestrato anche tutto il piazzale antistante l’azienda con all’interno rifiuti per un totale di circa 300 metri cubi. Per l’imprenditore anche sanzioni per poco più di 4mila euro.