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Oggi a Pompei i funerali del piccolo Flavio Parmendola: il 12enne vittima di un incidente all’acquapark

“Vivrai per sempre nei nostri cuori”: è uno dei tantissimi messaggi apparsi all’alba sui manifesti affissi a Pompei dove oggi si terranno i funerali del piccolo Flavio Parmendola, il ragazzo deceduto sabato scorso a Battipaglia a seguito di un incidente in un parco acquatico.

L’ultimo saluto al 12enne oggi 3 agosto 2022 alle ore 17 presso la Parrocchia del SS. Salvatore di via Nolana. A Pompei un’intera comunità è addolorata per quanto accaduto a Flavio. Manifesti da parte della famiglia, della scuola, di aziende e di associazioni sono apparsi in queste ore. La città intera si stringe attorno alla famiglia Parmendola.

Oggi a Pompei i funerali del piccolo Flavio Parmendola

La salma del 12enne giungerà alle 16 e 30 nello spiazzale della chiesa di via Nolana direttamente dall’ospedale di Battipaglia dove ieri il medico legale ha effettuato l’autopsia. Autopsia che non ha lasciato dubbi: Flavio ha battuto la testa in maniera accidentale contro uno scivolo dell’AcquaFarm di Battipaglia. Le autorità avevano già ipotizzato questa fatalità. Il ragazzino, figlio di un commerciante locale, i genitori gestiscono in panificio in via Nolana, è deceduto sabato a Battipaglia.

Il 12enne vittima di un incidente all’acquapark

Pochi dopo essersi lanciato da uno scivolo, il 12enne aveva avuto la forza di uscire dalla piscina e sedersi sul lettino, vicino ai fratelli che lo avevano accompagnato a realizzare il desiderio di passare una giornata di divertimento tra tuffi, scivoli e divertimento. Qualche istante dopo aveva avvertito un malore: prima il vomitato e subito dopo si era accasciato perdendo i sensi. Pochi tragici momenti per perdere la vita nonostante il tentativo dei sanitari di rianimarlo.

Una città scioccata dalla notizia era in attesa del riscontro dell’esame autoptico

Una città scioccata dalla notizia era in attesa del riscontro dell’esame autoptico che pur evidenziando le cause di una così inaccettabile e prematura morte non farò superare il dolore che l’intera comunità pompeiana sta percependo da sabato. Una tragedia assordante che ha devastato il padre Ernesto, la mamma Dina e i due fratelli più grandi. Anche a Battipaglia, dove è avvenuto il dramma, l’intera città è sotto choc.

Sulla vicenda è stata aperta un’inchiesta da parte della Procura della Repubblica di Salerno che ha iscritto, come atto dovuto, nel registro degli indagati il titolare e il gestore dell’Aquafarm di Battipaglia oltre il responsabile della sicurezza. Disposto il sequestro della struttura per i rilievi del caso. Ancora al vaglio degli inquirenti le immagini dell’impianto di videosorveglianza.

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