Nella prima mattinata di ieri 9 agosto una pattuglia della Stazione Carabinieri Parco di Ottaviano, durante un servizio di perlustrazione a piedi mirato alla prevenzione degli incendi boschivi, rinveniva in località Palmentiello del Comune di Somma Vesuviana, all’interno della perimetrazione del Parco Nazionale del Vesuvio, diciotto piante di Cannabis.

Le piante, con presunta sostanza stupefacente, in stato vegetativo di crescita e di altezza media di 170 cm circa, erano state coltivate all’interno di un castagneto abbandonato e non recintato, su una piazzola appositamente creata per l’installazione della piantagione.

Nonostante l’appostamento effettuato per alcune ore da parte dei militari, non veniva individuato alcun responsabile della coltivazione; tuttavia per evitare la prosecuzione del reato di cui agli artt.26 e 73 comma 1 DPR 309/90 e ss.mm. (coltivazione e produzioni vietate delle piante comprese nella tabella II di cui all’articolo 14 comma 1 let. b) venivano sottoposti a sequestro i 18 esemplari di piante di cannabis, unitamente ad una tanica di plastica per l’irrigazione e a 5 tra pale e zappe.

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