Un lido abusivo nella zona di Pozzano a Castellammare di Stabia: è la scoperta fatta ieri dalle forze dell’ordine. I militari della capitaneria di porto stabiese, unitamente agli agenti della locale polizia municipale, hanno effettuato un blitz nei pressi dell’ex Colonia dei Ferrovieri in via Acton. Qui, a pochi passi dal mare e nelle vicinanze degli stabilimenti balneari, le autorità hanno rinvenuto diverse “casette” probabilmente utilizzate come spogliatoi per i bagnanti.
Castellammare, un lido abusivo a Pozzano: blitz della capitaneria
Si tratta di un’area immersa nel degrado e nell’incuria dove però il mare è balneabile. L’ipotesi è che il lido abusivo di Castellammare venisse utilizzato da chi non può permettersi di entrare in spiagge caratterizzate da prezzi altissimi. A rischio, però, l’incolumità: oltre al solo degrado, infatti, c’è il pericolo rappresentato dall’ex Colonia dei Ferrovieri, la cui area è recintata a causa del rischio di crolli. Nonostante sui tavoli istituzionali ci siano diverse proposte per il rilancio della struttura, infatti, qui è tutto fermo da anni.
Opere abusive sotto sequestro e una denuncia
Così gli abusivi avrebbero pensato bene di aprire un lido abusivo a Castellammare. Uomini della guardia costiera e poliziotti hanno quindi effettuato un’ispezione sulla zona demaniale. Le opere abusive sono state poste sotto sequestro e dovranno essere abbattute. E’ scattata anche una denuncia a piede libero per abuso edilizio in area pubblica per il presunto responsabile.
Ennesimo caso di abusivismo a Pozzano
Si tratta dell’ennesimo caso di abusivismo nella zona di Pozzano, la località balneare stabiese presa d’assalto da cittadini ed avventori nella stagione estiva. Da diversi mesi, infatti, qui è scattato l’allarme parcheggiatori abusivi. Le forze dell’ordine sono impegnate giorno e notte per ripristinare la legalità sulle strade del mare. Un’impresa che sembrerebbe titanica. Sui parcheggi abusivi sulla strada statale sorrentina c’è l’interesse della criminalità organizzata per un business da migliaia di euro al giorno.