Caro energia, parte “l’offensiva” delle attività commerciali in Campania: ieri Confcommercio ha invitato i propri associati a spegnere le luci degli esercizi mentre si prepara la grande manifestazione “Bollette in Vetrina”. Si tratta di una grande operazione di trasparenza a livello nazionale per mostrare ai cittadini e agli avventori delle attività commerciali in quale situazione drammatica le imprese sono costrette ad operare.
Bollette in Vetrina consentirà alle attività commerciali di apporre in vetrina gli importi delle ultime bollette del gas e dell’elettricità. “Bollette triplicate rispetto a un anno fa – hanno fatto sapere da Confcommercio Campania sul tema del caro energia – a causa dell’impennata dei prezzi del gas. Una situazione che sta costringendo gli esercenti a dover scegliere tra gli aumenti dei listini, finora assai modesti, e la sospensione dell’attività in attesa di un intervento risolutivo da parte del governo”.
Caro energia in Campania, luci spente nei negozi: parte “Bollette in Vetrina”
La situazione è pressoché insostenibile secondo le testimonianze dei negozianti. Proprio nelle scorse ore ha scatenato il panico tra i cittadini un articolo pubblicato da Metropolis Quotidiano che annunciava che il prezzo del pane, a causa degli aumenti in bolletta, avrebbe raggiunto i cinque euro al kg.
“E’ l’occasione – hanno concluso da Confcommercio Campania – per sottoporre alla politica e alle istituzioni l’urgenza di intervenire a sostegno delle imprese con aiuti adeguati alla gravità del momento, e le richieste e le proposte per far fronte alla crescita inarrestabile del costo dell’energia. Si tratta di un’iniziativa congiunta alla quale parteciperanno, oltre a Confcommercio, tutte le sigle della grande distribuzione”.