Il Gazzettino vesuviano | IGV

Il Napoli all’Olimpico per il primo big match: Lazio-Napoli, vietato sbagliare

ROME, ITALY - FEBRUARY 27: Victor Osimhen of SSC Napoli vies with Luis Alberto of SS Lazio during the Serie A match between SS Lazio and SSC Napoli at Stadio Olimpico on February 27, 2022 in Rome, Italy. (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

Quinta giornata di Serie A piuttosto complicata per il Napoli, che si ritrova obbligato alla vittoria su un campo ostico contro una grande squadra: sarà infatti la Lazio la prima big ad affrontare la formazione di Spalletti, che ha già perso ben quattro punti in quattro partite.

Partita veramente difficile per il Napoli, non nella più florida delle situazioni, appeso al quarto posto solamente per la differenza reti (è un ottimo +7 per gli azzurri). Ovviamente questo è solo l’inizio del campionato e fra un paio di giornate lo scenario potrebbe anche cambiare.

Fatto sta che il Napoli ha sete di punti, o meglio dire, è chiamato ad una risposta immediata dopo la prestazione opaca contro il Lecce, che ha sottratto due punti facilmente raggiungibili.

E’ la partita dell’ex Maurizio Sarri, esploso ai tempi del Napoli, con cui è arrivato a livelli quasi massimi: 91 punti nella stagione 2017-18, record mai centrato prima dagli azzurri, ma che comunque non garantì agli azzurri l’auspicato scudetto.

Sarri troverà un Napoli diverso, con tanti giovani in più e solamente due elementi che hanno contribuito alla mezza impresa: Mario Rui e Zielinski. E se il tecnico laziale troverà un Napoli nuovo, anche gli azzurri troveranno diverse sorprese interessanti della Lazio, che si affida ai suoi Milinkovic-Savic, Immobile e Luis Alberto, giocatori insostituibili, indiziati numero uno per la retroguardia azzurra.

Per i biancocelesti un inizio confuso di campionato, in cui si sono accesi a vampate: vittoria con il Bologna risicata, con tanta sofferenza, restano poi i pareggi contro il Torino e la Sampdoria. Ma comunque gli aquilotti hanno conquistato tre punti contro l’Inter giocando un gran bel calcio, campanello d’allarme che dovrebbe suonare nello spogliatoio azzurro.

Il Napoli, dopo il turnover del turno infrasettimanale, dovrebbe presentarsi all’Olimpico con il consueto undici titolare: Meret al 100% in porta, così come assicurate le titolarità di Rrahmani e Mario Rui. Vanno verso la conferma Di Lorenzo e Kim. A centrocampo torna il giusto mix di fisico e visione con Anguissa e Lobotka, c’è Zielinski sulla eventuale trequarti, e in attacco ancora Kvara-Osi-Lozano.

Anche la Lazio si prepara alla gara con la sua formazione titolare, eccezion fatta per l’acciaccato Felipe Anderson, che ha dovuto lasciare il prato del Ferraris contro la Sampdoria in seguito ad un problema muscolare. Il brasiliano potrebbe comunque avere chance di calcare il suolo dell’Olimpico, anche se poche. 4-3-3 per i biancocelesti, con Provedel fra i pali, in difesa Lazzari, Romagnoli, Patric e Marusic. A centrocampo Cataldi dovrebbe sostituire Felipe Anderson, presenti Milinkovic-Savic e Luis Alberto. Tridente d’attacco con Immobile, Pedro e Zaccagni.

Giuseppe Garofalo

Exit mobile version