Cavese, buona e fortunata la prima contro l’Altamura, ma la prima squadra di Cava de’ Tirreni deve migliorare.
Primo gol in biancoblù per Lomasto il quale sblocca una gara difficile all’86’. Gli ospiti recriminano per il rigore respinto dal volo di Colombo, per il gol annullato e per il palo nel finale
La Cavese trova il primo squillo stagionale superando, nei minuti finali, l’Altamura per 1-0 con un incornata velenosa del centrale difensivo Lomasto su calcio d’angolo, ma quanta sofferenza ha dovuto patire l’undici di mister Troise e soprattutto quanta fortuna ha dovuto sfruttare per evitare guai pesanti. La dea bendata, infatti, raramente amica della Cavese, è stata determinante ai fini del risultato finale perché di fronte c’è stato un Altamura con una condizione fisica certamente molto più avanzata rispetto ai padroni di casa. Tanti gli episodi che i pugliesi recrimineranno, a cominciare dal rigore fallito da Croce, dal gol prima decretato e poi annullato per fuorigioco e soprattutto dal palo colpito in pieno recupero.
Una giornata favorevole per la Cavese che però è chiamata a riflettere tanto ed a lavorare per sopperire a questo ritardo di condizione di alcuni dei suoi uomini: ritardo che inizia a farsi davvero pesante.
Il tecnico Troise schiera il 4-3-3 con Colombo tra i pali, Altobello e Lomasto al centro della difesa, con Rossi a destra e Maffei a sinistra. A centrocampo, Aliperta è in cabina di regia con Salandria a destra (preferito a Palma il quale è in tribuna) e Bezzon a sinistra ed infine, in attacco, Banegas a destra e Gagliardi a sinistra supportano il centrale Foggia.
L’Altamura si propone con un buon 3-5-2 lasciando a casa solo il febbricitante Prinari. La gara, sostanzialmente, risulta un sequel di quella disputata in Coppa contro il Nola dove di positivo resta solo la vittoria: i biancoblù esternano qualità e voglia di vincere solo nei primi 15 minuti per poi calare fisicamente per tutto il resto della gara. La difesa ospite sembra anche impaurita dalle azioni pericolose di Gagliardi e Banegas i quali, fin quando hanno avuto benzina in corpo, erano imprendibili.
La partita
Al 3’ Foggia, servito da Aliperta, spara alle stelle quello che si può definire un rigore in movimento, mentre all’11 è Banegas a mandare alto da buona posizione.
Al 25’, inaspettatamente, arriva il primo episodio che potrebbe cambiare la gara: rinvio di Spina, spizzicata di testa di un calciatore ospite, Altobello si fa superare da Sosa che entra in area e viene steso da Colombo. L’ineccepibile rigore viene calciato da Croce ma Colombo indovina la traiettoria e devia.
Insiste ancora l’Altamura con Ganci che, su azione d’angolo, di testa, manda alto da buona posizione. La Cavese rallenta la sua manovra evidenziando tanta sofferenza nei duelli in velocità soprattutto con i vari Aliperta, Banegas, Gagliardi e Foggia, lontanissimi dalla loro migliore condizione.
Il secondo tempo
Nella ripresa avanti sempre di più l’Altamura che al 47’ sfiora il vantaggio quando la conclusione di Sosa, dalla destra, diventa un buon passaggio per Bolognese il quale, sotto porta, manda clamorosamente fuori. Troise capisce che qualcosa deve cambiare perché col passare dei minuti si rischia sempre di più: fuori Salandria e Gagliardi e dentro Gaeta e Bacio Terracino.
La Cavese prende più vivacità ma sfiora il gol solo su errore del portiere Spina il quale, al 62’, rinvia sui piedi di Bezzon, ma il giovane aquilotto spreca con un tiraccio debole.
Al 68’ l’episodio che innescherà tante polemiche: Croce è in fuorigioco, la mette dentro, ma l’arbitro prima convalida il gol e poi, su suggerimento dell’assistente, annulla tra le vibranti proteste dei pugliesi. Si resta ancora sullo 0-0 e la Cavese soffre sempre le avanzate degli avversari ma si affaccia in area nei minuti finali.
All’80’, il neoentrato Bubas trova la respinta di Spina su un bel diagonale ed all’86’, su angolo di Aliperta, ci pensa il difensore centrale Lomasto a siglare il gol partita con un’incornata che non lascia scampo alla difesa altamurese. Esplode il Lamberti proprio quando il pari sembrava chiudersi in cassaforte.
Negli ultimi minuti gli ospiti si scaraventano in avanti ed al 93’ sfiorano il pareggio con Schiavino quando, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, il colpo di testa dell’ex Paganese si stampa sul palo. Al triplice fischio, dopo 6 minuti di recupero, la Cavese esulta ma sarà ancora alla ricerca di interpretazioni migliori.
Video: Lo stacco imperioso di Lomasto su angolo di Aliperta visto dalla tribuna
Tabellino
CAVESE 1 – TEAM ALTAMURA 0 (86′ Lomasto)
(Al 26’ Colombo devia un rigore di Croce; al 68’gol annullato a Croce per fuorigioco; al 93’ Schiavino, di testa, colpisce il palo)
CAVESE (4-2-3-1): Colombo; Rossi, Altobello, Lomasto, Maffei (83’D’Amore); Salandria (56’Gaeta), Aliperta, Bezzon; Banegas (63’Bubas), Foggia (71’Munoz), Gagliardi (56’Bacio Terracino). In panchina: Angeletti, Munoz, Ludovici, Fissore, D’Amore, Puglisi, Gaeta, Bubas, Bacio Terracino. Allenatore: Emanuele Troise
TEAM ALTAMURA (3-5-2): Spina; Bertolo, Schiavino, Lacassia; Casiello (82’Farinola), Bolognese, Dipinto (82’Serra), Ganci (87’Caputo), Murtas (58’Letizia); Sosa (77’Molinaro), Croce. In panchina: Guido, Mattera, Errico, Kanoutè, Serra, Farinola, Letizia, Molinaro, Caputo. Allenatore: Ciro Ginestra
ARBITRO: Michele Maccorin di Pordenone. ANGOLI: 5-5. RECUPERO: 0pt, 6st. SPETTATORI: circa 1500 con circa 70 ospiti. AMMONITI: Dipinto, Sosa. INFORTUNATI: Prinari (Team Altamura). ESPULSI: / . SQUALIFICATI: / .
Andrea Siani