In un capannone si eseguiva la lavorazione del ferro senza alcuna autorizzazione, le operazioni di saldatura e e taglio avvenivano con emissioni incontrollate nell’atmosfera e questo provocava miscele di gas maleodoranti percepiti dall’intero vicinato.
Per tutto questo i carabinieri forestali della stazione di Napoli hanno denunciato, a Cercola, per gestione illecita di rifiuti una donna del 46, titolare di una carpenteria.
In seguito ai controlli, i militari hanno anche accertato che in un locale attiguo erano stoccati rifiuti speciali, bombole di acetilene e ossigeno scariche. Sequestrato il capannone dove si svolgevano le lavorazioni e i macchinari presenti.
Notificate anche sanzioni, per oltre 2mila euro.