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Cavese: Gol convalidato e poi annullato dopo 40 secondi, l’Altamura non ci sta e presenta reclamo

Cavese Gol convalidato e poi annullato dopo 40 secondi, l’Altamura non ci sta e presenta reclamo

Cavese: Gol convalidato e poi annullato dopo 40 secondi, l’Altamura non ci sta e presenta reclamo

I pugliesi chiedono chiarimento sull’episodio anomalo. Ammenda di 1800€ per la società aquilotta. Con l’Afragolese si giocherà a Pomigliano D’Arco ed, inoltre, sarà posticipata la 4°giornata

La Cavese si gode il successo di misura contro l’Altamura che, come detto, si è rivelato preziosissimo per il modo in cui è arrivato. La prestazione al di sotto delle aspettative di Altobello e compagni ha lasciato un po’ di scoramento nell’ambiente biancoblù.

Il tecnico Troise ha comunque rassicurato tutti sull’immediato recupero totale della condizione fisica di alcuni dei suoi uomini: motivo principale delle opache interpretazioni di gioco. Gli allenamenti sono ricominciati nella quiete di Montoro. Quello che, però, in questi due giorni è al centro di polemiche e discordanze mediatiche sui social, è l’episodio del gol annullato all’Altamura al 68’ minuto.

L’annullamento del gol

Cavese: Gol convalidato e poi annullato dopo 40 secondi, l’Altamura non ci sta e presenta reclamo

L’annullamento del gol di Croce da parte della giacchetta nera Miccolin di Pordenone, dopo che lo stesso l’aveva convalidato in un primo momento, ha fatto storcere il naso non poco alla compagine ospite la quale ha assunto la decisione di presentare un preannuncio di reclamo in Lega.

La persona non identificata, che in quel frangente si era avvicinata all’assistente di linea risulta, secondo la loro versione dei fatti, colui che, con un atto intimidatorio, avrebbe spinto i giudici di gara a ribaltare la decisione.

Il seguito di quanto raccontato è stato caratterizzato da ingiurie nei confronti dell’uomo e della città di Cava de’ Tirreni nonché da speculazioni mediatiche, ma gli addetti ai lavori, i quali hanno visto e rivisto le immagini dell’accaduto, hanno precisato che in realtà c’era stata una evidente incomprensione tra l’arbitro e il guardalinee, sebbene poi chiarita dopo ben 40 secondi: l’arbitro aveva ravvisato un fallo ai danni del calciatore di fascia ospite lasciando continuare l’azione secondo la regola del “vantaggio” con un braccio teso a 45° (come previsto dal regolamento).

Per l’assistente, il calciatore era in fuorigioco e quindi finirà per interpretare l’alzata di braccio del direttore di gara come segnalazione di un passaggio del difendente all’avversario (perché per tale episodio occorre lo stesso movimento di braccio) e non come prosieguo dell’azione.

Per questo motivo, i due consentiranno all’Altamura di portarsi in vantaggio dopo il cross in area sul marcatore Croce dopodiché gli stessi, nel chiarire il tutto, riportano il risultato sullo 0-0.

In ogni caso, nel comunicato del giudice sportivo, oltre all’annuncio di reclamo da parte della società altamurana, si leggono 1800€ di multa alla Cavese per le espressioni irriguardose dell’uomo non identificato all’indirizzo del guardalinee e per l’accensione di 10 fumogeni da parte degli ultras aquilotti nel settore loro riservato.

La Lega posticipa la 4° giornata

Intanto la Lega posticipa la 4° giornata di campionato di Serie D a mercoledì 25/09/2002 e non più domenica 22/09/2022 come inizialmente previsto, a causa della concomitanza con le elezioni politiche ed inoltre, la gara in programma domenica prossima contro l’Afragolese verrà disputata sul neutro di Pomigliano D’Arco e non più su quello di Cardito.

Andrea Siani

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