Con il costo dell’energia elettrica che raggiunge picchi sempre più alti, non si ferma il fenomeno dei “furbetti del contatore”.

I carabinieri della Stazione Forestale di Marigliano hanno denunciato 3 persone legate alla gestione di una pescheria. Secondo quanto accertato dai militari e da tecnici specializzati, l’attività beneficiava di una rilevazione falsata dei consumi.

Nessun contatore a fare da filtro ma un allaccio diretto alla rete nazionale. Di migliaia di euro il danno per la società erogatrice, altrettanto corposo il risparmio per i negozianti.

I 3 dovranno rispondere di concorso in furto aggravato. Per loro anche sanzioni amministrative salate: l’attività era condotta senza alcuna autorizzazione.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteBrusciano: arrestati due pusher nel rione “ex legge 219”.
SuccessivoErcolano: lavoro in nero, 4 attività controllate, 8 lavoratori su 11 in “nero”
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.