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Droga a domicilio su appuntamento telefonico: tre giovani indagati ad Ischia

Ischia carabinieri

Droga a domicilio su appuntamento telefonico: tre giovani indagati ad Ischia. L’operazione è stata effettuata dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia di Ischia. I militari hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misure cautelari. Per un 24enne di Forio sono scattate le manette mentre per altri due 24enni di Forio e di Ischia il divieto di dimora nei Comuni dell’Isola d’Ischia.

Tutti sono gravemente indiziati a vario titolo dei reati di spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti del tipo cocaina, hashish e marijuana, nonché di tentata estorsione, rapina e lesioni personali aggravate.

Droga a domicilio su appuntamento telefonico: tre giovani indagati ad Ischia

I provvedimenti cautelari sono stati emessi dal gip del Tribunale di Napoli, su richiesta della locale Procura della Repubblica, all’esito di un’articolata attività investigativa condotta dai carabinieri di Ischia relativa ad una diffusa attività di traffico di stupefacenti commessa su tutto il territorio dell’Isola.

Mediante lo schema tipico della cessione di droga a domicilio previo appuntamento telefonico, forma organizzativa dei traffici di droga pensata allo scopo di ridurre al minimo i rischi, veniva posta in essere un’attività illecita, sistemica e strutturata, in grado di interessare tutti i Comuni dell’Isola. Le investigazioni hanno altresì consentito di riscostruire tentativi estorsivi nei confronti di alcuni assuntori, anche mediante l’utilizzo di armi da taglio, costretti a subire minacce e ritorsioni al fine di soddisfare i debiti derivanti dagli acquisti di stupefacente.

Il caso dell’incidente stradale ripreso con il cellulare

Inoltre nel corso delle indagini è emerso un episodio di rapina avvenuto nel Comune di Forio a maggio 2022. Una persona, dopo un incidente stradale, aggrediva con calci e pugni la controparte cagionandole la frattura dell’ulna, giudicata guaribile in 30 giorni. L’obiettivo era di impossessarsi e distruggere il relativo telefono cellulare con cui aveva ripreso gli attimi immediatamente successivi al sinistro.

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