Stamattina, dopo la passeggiata del leader di Impegno Civico, Luigi Di Maio, nelle strade del centro di Napoli alcuni giovani attivisti impegnati al gazebo di via Duomo sono stati aggrediti fisicamente. Lo denunciano fonti di Impegno Civico. Ai ragazzi – si sottolinea – sono state strappate le magliette e buttato il materiale elettorale.
“Ragazzi di Impegno Civico malmenati e gazebo distrutto, la violenza no”. Lo scrive su Instagram il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, dopo l’aggressione: “A tutto c’è un limite. Gli insulti e il clima di odio in questa campagna elettorale stanno superando ogni limite. Davanti alle aggressioni fisiche – dice Di Maio – non c’è alcuna giustificazione. Questa non è campagna elettorale. Ma a chi fa della violenza uno strumento di propaganda politica dico di fermarsi e chiedere scusa. Spero che tutti gli schieramenti politici si uniscano al mio appello. Noi andiamo avanti con educazione e rispetto, queste minacce non ci intimoriscono, non ci fermano”, conclude Di Maio.