Rischiano di essere abbattuti i due cani pastori maremmani che, nei giorni scorsi, hanno aggredito una giovane coppia napoletana che era andata sul Monte Faito per una escursione. Il referto medico dell’ospedale San Leonardo, insieme all’intervento dei carabinieri, ha sollecitato l’intervento dell’Asl Na 3 sud, che sta facendo adesso tutti gli accertamenti del caso. Ad avere la peggio è stato un 30enne partenopeo, che ha riscontrato ferite all’avambraccio destro giudicate guaribili in 10 giorni.
Adesso però si mobilitano le associazioni animaliste del territorio, che chiedono di non abbattere i due animali. I due giovani aggrediti avevano deciso di trascorrere una domenica tranquilla sul Faito per una escursione. Erano partiti da Castellammare di Stabia per raggiungere l’area di Vico Equense, ma la montagna che si affaccia sulla costa d’Amalfi e Sorrento ha anche un tratto che fa parte del comune di Pimonte.
Hanno aggredito fidanzati sul monte Faito, cani rischiano l’abbattimento
“Io non lo so perché tutte le denunce vengono archiviate. – afferma Lisa, la ragazza aggredita insieme al fidanzato – Ma vi assicuro che è grave, gravissimo. Che se va avanti così, ci scappa il morto. Che se noi siamo riusciti a scamparla con una gran paura, pochi punti al braccio, vestiti stracciati e mezza giornata tra pronto soccorso, farmacie e questure, qualcun altro può reagire peggio e cadere dalla montagna, o mettere in pericolo la vita di un bambino.
Io non so cosa si possa fare più di questo – continua – Ci sono persone del posto che si battono da tempo per salvare l’ambiente, ma senza alcun aiuto da chi di competenza. Spero vi passiate una mano per la coscienza, e che mai nessuno dei vostri figli si trovi in una situazione del genere”.