Nelle date del 22 e 23 settembre il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli ha dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo per equivalente per l’importo di 854.905 euro, emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Torre Annunziata, su conforme richiesta di questa Procura della Repubblica, nei confronti di una società con sede a Gragnano e del suo rappresentante legale, indagato per il reato di omesso versamento dell’Iva.
Il destinatario del provvedimento, rappresentante legale della “Lubox Imballaggi s.r.l.” operante nel settore della lavorazione e produzione di imballaggi, è indagato in quanto avrebbe omesso il versamento di IVA dovuta per un ammontare complessivo pari ad € 854.905,00. In particolare, in base a quanto ricostruito dall’Amministrazione Finanziaria sulla base della relativa dichiarazione annuale presentata per l’anno d’imposta 2018, il predetto avrebbe omesso di versare l’IVA per l’ammontare indicato, superando così la soglia di rilevanza penale fissata dalla legge in 250mila euro.
Alla luce delle risultanze emerse è stata emessa la misura ablatoria nei confronti del suddetto imprenditore per l’intero importo indebitamente non versato allo Stato, costituente il profitto del reato tributario. Nel corso dell’esecuzione del provvedimento cautelare reale, curato dal Gruppo della Guardia di Finanza di Torre Annunziata e dalla Compagnia della Guardia di Finanza di Castellammare di Stabia, è stata raggiunta per intero la concorrenza delle somme da sottoporre a sequestro, ponendo il vincolo giudiziario su quote societarie e disponibilità finanziarie riconducibili all’imprenditore indagato.