La Cavese si sveglia dopo mezz’ora e ne fa tre

La Puteolana spreca e gli aquilotti la puniscono con i primi sigilli di Aliperta, Munoz e Banegas. Troise lancia dal primo minuto Puglisi e Bubas cambiando modulo dal 4-3-3 a 3-4-3

La Cavese cancella la figuraccia interna contro il Barletta ed espugna Pozzuoli con un rotondo 0-3 ridando il sorriso ai circa 250 tifosi giunti da Cava de’ Tirreni. Alla lunga è prevalsa l’enorme differenza tecnica e tattica delle due formazioni, ma il risultato poteva anche assumere un’inclinazione diversa viste le occasioni sciupate nel primo tempo dai padroni di casa.

È bastato poi, il primo gol di Aliperta, su calcio a due in area, a sgretolare la Puteolana ed a ridare compattezza e lucidità ai metelliani i quali hanno preso in mano le redini del gioco disputando, finalmente, una partita ordinata e spettacolare per tutto il secondo tempo. Ovviamente voli pindarici non se ne fanno anche perché l’avversario è apparso molto più abbordabile di quanto preventivato alla vigilia, ma l’iniezione di fiducia verso il prosieguo del campionato è stata data a tutti. Nella Puteolana degli ex Varchetta e Gatto e dei cavesi Lamberti e Senatore, non sono disponibili i vari Scotti, Caputo e Guarracino per infortunio ed anche D’Ascia per squalifica, mentre nella Cavese è assente il solo D’Angelo.

Il tecnico Troise decide di cambiare modulo ed adotta un 3-4-3 che più volte si modifica in un 3-4-1-2 dato che l’attaccante esterno di destra Bacio Terracino fungerà molto spesso da rifinitore delle due punte Bubas e Foggia. Davanti al portiere Colombo, il tridente difensivo è composto da Anzano-Lomasto-Fissore, con Maffei sulla sinistra avanzato come esterno alto a centrocampo. L’altro esterno alto a destra è Munoz e nel cerchio di centrocampo c’è l’esordio di Puglisi accanto ad Aliperta. Titolare questa volta, ma insieme a Foggia, c’è anche Bubas.

Il derby è stato vissuto dalle due tifoserie nella più totale serenità, contrariamente all’allarmismo che era stato messo in atto alla vigilia. Prima della gara, il presidente onorario della Cavese, prof. Alfredo Lamberti, e il vice presidente, avv. Marco Nagar, hanno incontrato la signora Adele Delicato, moglie del compianto Antonio Vanacore, nativo di Pozzuoli e vice allenatore della Cavese nell’anno 2019/2020.

Come detto in precedenza, nei primi 30 minuti sono i locali ad impensierire la retroguardia biancoblù seppur in maniera farraginosa. La Cavese si porta ancora dietro quell’atteggiamento opaco e senza mordente e non riesce ad entrare in partita, consentendo alla Puteolana di venire in avanti e di sfiorare addirittura il vantaggio, nonostante le evidenti difficoltà tecniche e qualitative. Al 3’ Fontanarosa ci prova con un colpo di testa e poi Esposito al 4’, lanciato in profondità da Gatto, supera Fissore in una bella giocata ma, da buona posizione, calcia fuori. Al 6’ è ancora Esposito a volare sulla sinistra e ad entrare in area, questa volta, però, colpisce la rete esterna. Insiste ancora la Puteolana ed al 28’, dopo un’azione partita dalla difesa, Haberkon si ritrova a tu per tu con Colombo ma viene ipnotizzato. Al 30’ punizione di Fontanarosa, corta respinta della difesa metelliana e palla che ritorna sempre a Fontanarosa: il suo sinistro impegna Colombo il quale smanaccia sui piedi di Di Palma che però gli spara addosso.

I metelliani sono in bambola, non riescono ad imbastire un’azione degna di nota ma l’episodio consente loro di sbloccare la gara ed anche la loro testa: è il 31’ quando il portiere Lamberti raccoglie erroneamente con le mani un retropassaggio di Amelio. La punizione a due in area calciata da Aliperta coglie il palo interno e termina in rete. Il vantaggio, per gli aquilotti, sarà la giusta scossa dell’incontro (e speriamo di tutto il campionato), un’illuminazione di gioco, di tenacia e cattiveria tattica molto paragonabile a quella Cavese dello scorso anno che schiacciava gli avversari a suon di gol.

Al 36’ Bacio Terracino si beve in velocità un avversario e serve al centro Bubas che gira a colpo sicuro, ma Lamberti devia in angolo. Al 39’, sempre Bacio Terracino, su azione d’angolo di Aliperta, sfodera un traversone in area che per poco non beffa Lamberti il quale si salva in angolo. Nella ripresa, al 52’, giunge anche il raddoppio con Munoz, il quale, servito da Puglisi, batte al volo Lamberti nel suo primo gol con la casacca biancoblù. La Puteolana si fa vedere solo al 58’ con un colpo di testa di Di Palma che super-Colombo riesce a deviare, mentre al 74’, dopo una bella giocata di Bacio Terracino, Banegas mette al sicuro il risultato battendo Lamberti per lo 0-3 finale.

Negli ultimi minuti, la Cavese potrebbe ancora colpire, soprattutto all’84’, quando, in un continuo e spettacolare uno-due tra il neoentrato Palma e Bacio Terracino, viene chiamato causa Lamberti a deviare. Al triplice fischio, una vittoria che consente agli aquilotti di ritrovare serenità e feeling con i tifosi. Nella prossima gara, contro il Matera al Simonetta Lamberti, ci si dovrà ripartire da questo secondo tempo di Pozzuoli.

PUTEOLANA   0                       CAVESE   3

33’ Aliperta
52’ Munoz
72’ Banegas
Al 22′ gol annullato a Foggia per fuorigioco

PUTEOLANA (4-3-3): Lamberti; Arrivoli (64’Della Corte), Varchetta, Amelio, Di Lorenzo; Di Palma, Fontanarosa (67’Romano), Gatto (82’Marzano); Haberkon, Esposito, Letizia (10’Grieco)

In panchina: Maiellaro, Buono, Di Giorgio, Avella, Marzano, Della Corte, Romano, Catinali, Grieco. Allenatore: Salvatore Marra

CAVESE (3-4-3): Colombo; Anzano, Lomasto, Fissore; Munoz (72’Banegas), Puglisi (61’Bezzon), Aliperta (81’Gagliardi), Maffei (78’D’Amore); Bacio Terracino, Foggia, Bubas (61’Palma).

In panchina: Angeletti, Rossi, D’Amore, Salandria, Palma, Bezzon, Cappa, Gagliardi, Banegas. Allenatore: Emanuele Troise

SQUALIFICATI: D’Ascia (Puteolana)
INFORTUNATI: Scotti, Caputo, Guarracino (Puteolana). D’Angelo (Cavese)
ARBITRO: Sebastian Petrov di Roma 1
SPETTATORI: circa 1000 con circa 250 ospiti
AMMONITI: Fontanarosa, Gatto. Lomasto, Puglisi
ESPULSI: /
ANGOLI: 4-6
RECUPERO: 3pt, 5st

Andrea Siani

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