Colpo da 335mila euro in un’azienda di Massa Lubrense: i carabinieri della compagnia di Sorrento hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di quattro soggetti indagati per il furto. Il provvedimento è stato emesso dal gip di Torre Annunziata su richiesta della locale Procura della Repubblica. Tre persone sono finite in carcere, una ai domiciliari: tutti sono gravemente indiziate di furto pluriaggravato in concorso.
Colpo da oltre 330mila euro a Massa Lubrense: arrestati i quattro presunti ladri
Il furto è avvenuto nella notte tra il 31 gennaio ed il 1 febbraio 2021: dalla sede commerciale della ditta di Massa Lubrense sono stati trafugati orologi, monete e banconote per un valore di circa 335mila euro. I ladri erano penetrati attraverso un agrumeto limitrofo. Con l’uso di scale telescopiche, si erano introdotti nel secondo piano dell’edificio, accedendo da una finestra del bagno non coperta da sistema di allarme.
I malviventi per bypassare il sistema di videosorveglianza e l’allarme che si trovava sulla porta dell’ufficio del titolare della ditta avevano praticato un foro nella parete che divide il bagno dall’ufficio principale, su un muro dove era posizionata una cassaforte ad armadio. Quindi, con attrezzi da carpenteria ed un flex, erano riusciti ad aprire uno squarcio nella parete retrostante la cassaforte, sottraendone il contenuto. Compresa una seconda e più piccola cassaforte in metallo che era ancorata a quella principale.
La successiva fuga e la spartizione della refurtiva
Le indagini hanno consentito di ricostruire tutte le fasi del furto, nonché i sopralluoghi preliminari eseguiti nei giorni precedenti al 31 gennaio. Ricostruiti anche i ruoli avuti dagli autori, la successiva fuga e la spartizione della refurtiva. Analizzate anche le telecamere di videosorveglianza private, i tabulati telefonici ed il traffico veicolare con sistemi di lettura delle targhe.