Manca poco alle 13 e ci troviamo in via Dario Fiore. In quell’arteria stradale che collega diversi comuni dell’hinterland napoletano c’è una tabaccheria e in quei minuti, proprio lì, c’è anche un Appuntato Scelto dell’Arma dei Carabinieri.
Il militare è nella propria auto, libero dal servizio, in sosta davanti all’esercizio commerciale e ancora non sa cosa sta per affrontare. A bordo di uno scooter arrivano due persone con casco integrale e la loro azione è velocissima: pistola in pugno, scendono dal mezzo ed entrano in tabaccheria, è una rapina.
Avviene tutto davanti agli occhi del Carabiniere che decide di fare ciò per cui si è arruolato. Entra nel locale e urla “Carabinieri” nel tentativo di far fuggire i malviventi. I 2 scappano dall’esercizio commerciale con i pochi soldi che sono riusciti a prendere e, ancora armati, salgono sullo scooter per fuggire.
L’Appuntato dei Carabinieri li insegue e corre fino a raggiungerli riuscendo ad aggrapparsi al giubbino del passeggero. Il centauro perde il controllo dello scooter fino ad impattare su un’auto che arriva dal senso opposto.
I rapinatori cadono a terra ma subito si rialzano. Nasce una violenta colluttazione durante la quale partono due colpi d’arma da fuoco. Il rapinatore spara verso il militare, fortunatamente la pistola è a salve. Il Carabiniere non sa dell’inoffensività della pistola ma comunque non indietreggia e riesce a bloccare il malvivente. Il complice fugge a bordo dello scooter che risulterà rubato giorni fa ma i Carabinieri di Castello di Cisterna sono sulle sue tracce.
Indagini in corso anche per verificare l’eventuale coinvolgimento da parte dell’arrestato in altre rapine che si sono verificate nei giorni scorsi in quella zona. L’arrestato, un 40enne di Casoria già noto alle forze dell’ordine, è stato medicato e ne avrà per 10 giorni. Anche il Carabiniere sta bene, per lui 7 giorni di prognosi