La Cavese si appresta ad affrontare tra le mura amiche i pugliesi del Città di Fasano formazione che, grazie agli ottimi risultati raccolti in questo primo scorcio di campionato, è etichettata come una delle compagini più in forma del girone insieme alle corazzate Casarano e Brindisi.
In questo campionato, i biancoazzurri, a quanto pare, non sono partiti con tante pretese se non quello di ambire ad un posto tranquillo, ma, quello che gli uomini di mister Tisci hanno raccolto sul rettangolo verde, potrebbe permettere alla società di pensare a traguardi ancora più alti. Con gli uomini al completo, gli ospiti si presenteranno a Cava de’ Tirreni con 4 successi, 2 pareggi e nessuna sconfitta. Dopo il rotondo 4-1 all’esordio contro Il Lavello, sono tornati a casa indenni nelle due trasferte consecutive, e cioè a Pozzuoli (1-1) ed a Nardò (0-0), dopodiché hanno ottenuto ben 3 vittorie consecutive (1-0 col Gladiator, 2-3 a Molfetta e 2-0 contro il Bitonto tra le mura amiche). Uno score inaspettato ma che ha lasciato intendere agli addetti ai lavori che questa formazione potrebbe essere la sorpresa di questo girone.
In casa aquilotta, invece, il tecnico Troise non dovrebbe stravolgere l’undici che in queste ultime giornate ha conquistato la fiducia di tutti. Il 4-4-2 sarebbe intoccabile ma l’unica eccezione è l’assenza dell’attaccante Bubas il quale, uscito anzitempo a Nardò dopo soli 14 minuti, dovrebbe restare fermo ai box per varie settimane: il calciatore, che ha tenuto in ansia tutti, in settimana è stato sottoposto ad esami strumentali dopo il risentimento muscolare accusato e gli accertamenti hanno evidenziato una lesione distrattiva del bicipite femorale della coscia destra. Una brutta tegola per la Cavese la quale aveva puntato su di lui per affiancare il solo Foggia.
Mister Troise, potrebbe valutare anche la soluzione Gagliardi al suo posto, con Bacio Terracino arretrato a centrocampo sulla fascia sinistra per affiancare Munoz, Puglisi e Aliperta. In difesa, davanti a Colombo, nonostante qualche perplessità sulla fascia destra, dovrebbe essere comunque confermato Anzano con Lomasto, Fissore e Maffei. La gara del Lamberti risulterà un altro scontro diretto per i metelliani i quali, dopo l’exploit mancato a Nardò, che sembrava ad un certo punto dalla gara a portata di mano, si ritrovano indietro di una lunghezza proprio dal Fasano: battere i pugliesi potrebbe significare scavalcarli in graduatoria e raggiungere la vetta in splendida solitudine.
Nel corso della storia, le due realtà si sono incrociate 5 volte con gli aquilotti in netto vantaggio grazie a 4 vittorie consecutive ed un rocambolesco pareggio: il primo incontro si ebbe in Serie D girone G nell’anno 1976/1977 con il risultato di 3-1, poi tre vittorie di misura (1-0) in Serie C2 girone D nel 1989/1990, in Serie C2 girone C nel 1999/2000 e sempre in Serie C2 girone C nel 2000/2001. L’ultimo precedente dell’anno 2001/2002, vide uno spettacolare 2-2 con la Cavese raggiunta per due volte, ma il match che più ricordano i nostalgici è quello che gli aquilotti avevano vinto l’anno precedente raggiungendo una sofferta salvezza con la conseguente condanna ai play-out dei cugini della Battipagliese.
Dopo 20 anni, quindi, le due città si incontreranno di nuovo e, molto probabilmente, in un sereno pomeriggio di Ottobre di fronte ad una discreta cornice di pubblico. L’arbitro sarà il Sig. Enrico Cappai di Cagliari coadiuvato dagli assistenti Stefano Vito Martinelli di Potenza e Manuel Giorgetti di Vasto: fischio d’inizio è alle ore 15:00.
Andrea Siani