Le Vespe mancano ancora l’appuntamento con la vittoria: solo 1-1 contro il Foggia. La Juve Stabia reduce dalla sconfitta di Taranto di sabato scorso, si fa fermare dalla squadra pugliese di mister Gallo nonostante abbia potuto godere del vantaggio numerico in campo per tutta la ripresa, vista l’espulsione dell’attaccante Vuthaj alla fine del primo tempo.

Il match si è giocato allo stadio Menti, per il turno infrasettimanale.

Dopo una prima frazione a reti bianche e di sostanziale equilibrio, dove però il Foggia ha avuto la migliore occasione gol per passare in vantaggio al 20′ con Frigeni ( il suo tiro a botta sicura respinto sulla linea da un difensore gialloblu’), la partita si accende nel secondo tempo, con il Foggia in palla che non soffre l’uomo in meno. I dauni infatti colpiscono la traversa al 27′ con Malomo grazie ad un colpo di testa ben assestato in area. Le vespe provano a contrattaccare e passano in vantaggio con il nuovo arrivato Santos: l’attaccante venezuelano al 36′ di testa su cross di Bentivegna trafigge il portiere ospite. Il Foggia non ci sta e sul filo del rasoio trova il pari al 42′ grazie a Ogunseye, sempre di testa, che concretizza al meglio un cross da ultima spiaggia  in area stabiese, dopo una ripartenza ben orchestrata.

La Juve Stabia deve mangiarsi le mani e fare il classico “mea culpa” per non aver saputo difendere l’1-0 di Santos, mentre il Foggia, coriaceo, resiliente e ben organizzato nei vari reparti, a casa con un buon punto, nonostante l’inferiorità numerica in campo per tutto il secondo tempo.

I gialloblù di mister Colucci in generale deludono ancora, essendo stati poco propositivi e non efficaci neanche nello sfruttare la superiorità numerica in campo. In attacco confortante la prestazione di Santos, all’esordio dal primo minuto, anche se le manovre offensive non sono sembrate fluide. La difesa ha commesso qualche svarione, beccando il gol del pari sul filo di lana. A centrocampo non si sono viste grosse giocate, peccando anche nel filtro difensivo in fase di non possesso.

Nel prossimo turno la Juve Stabia affronterà in trasferta la corazzata Catanzaro e quindi il Pescara nell’ultima gara del mese di ottobre.

Tabellino:

JUVE STABIA (4-3-3): Barosi; Maggioni Caldore Tonucci Mignanelli; Gerbo (18’st Bentivegna), Maselli (28’st Berardocco)  Altobelli (28’st D’Agostino); Pandolfi (18’st Zigoni) Santos (41’st Della Pietra) Scaccabarozzi. All: Colucci.

FOGGIA (4-3-1-2): Nobile; Sciacca (1’st Di Pasquale) Malomo Rizzo (40’st Ogunseye) Garattoni; Frigerio Petermann (40’st Peralta) Chierico (23’st Odjer); Costa, Vuthaj D’Ursi (23’st Tonin).  All: Gallo.

ARBITRO: Giordano di Novara. MARCATORI: 36’st Santos (JS), 42’st Ogunseye (F). AMMONITI:V uthaj (F), Tonucci (JS), Maselli (JS), Chierico (F), Costa (F), Scaccabarozzi (JS). Recupero: 1’pt, 5’st. Angoli:7-5. ESPULSO: Vuthaj (F) al 43′ pt per gioco scorretto.

Domenico Ferraro

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