Dopo anni di attesa, è stato finalmente inaugurato il complesso di tre “Sale del Regno” dei Testimoni di Geova in località Monterusciello del comune di Pozzuoli. Il nuovo luogo di culto ospita i 1.500 Testimoni di Geova della zona ed è aperto a chiunque desideri assistere alle riunioni religiose. All’interno di ciascun edificio sono stati realizzati un auditorium di circa 120 posti, aree di accoglienza, servizi igienici, e locali tecnici. All’esterno, un ampio parcheggio può ospitare fino a 500 auto.

I lavori di costruzione delle strutture portanti, iniziati prima della pandemia, sono stati appaltati a ditte costruttrici locali. Altre lavorazioni, come gli impianti e le rifiniture sono stati realizzati da squadre di volontari religiosi locali, provenienti da varie parti d’Italia, che hanno messo a disposizione gratuitamente la propria professionalità e competenza.

Anche il sindaco di Pozzuoli, Luigi Manzoni, ha espresso la sua soddisfazione per l’impatto positivo che questo progetto, atteso ormai da anni, avrà per il Comune e soprattutto nel quartiere periferico di Monterusciello: “L’inaugurazione delle nuove Sale del Regno ha una valenza rilevante non solo per tutti i fedeli, ma per la nostra città e per un quartiere periferico come Monterusciello, che ha necessità di iniziative di utilità sociale come questa. Sono certo che la presenza costante sul territorio e la collaborazione reciproca di tutti gli attori potranno rinsaldare i rapporti comunitari, solidali e sociali delle nostre città”.

È degno di nota come il nuovo luogo di culto dei Testimoni di Geova contribuisca anche al miglioramento dell’urbanizzazione locale di carattere religioso e culturale. Il Prof. Ing. Roberto Gerundo, docente presso il dipartimento di ingegneria civile dell’Università degli studi di Salerno, che ha collaborato al progetto come assessore al Governo del Territorio del Comune di Pozzuoli (2012-2022), ha affermato: “Questi nuovi servizi a carattere multireligioso, nello spirito costituzionale, vivacizzeranno le economie locali, rilanciando l’integrazione sociale. Di rilievo sono anche gli effetti della rigenerazione urbana del suolo utilizzato di proprietà comunale che era in trentennale abbandono. Grande attenzione è stata posta alla sostenibilità ambientale, il tutto a costo zero per il Comune di Pozzuoli”.

Alle riunioni che si tengono nelle Sale del Regno dei Testimoni di Geova si esamina ciò che dice la Bibbia e come mettere in pratica i suoi saggi consigli nella vita di tutti i giorni. La costruzione della Sala del Regno di Pozzuoli-Monterusciello è parte di un programma mondiale di costruzione di luoghi di culto autofinanziato dai fedeli stessi. Questo programma permette di costruire simili edifici anche in paesi poveri dove i fedeli non hanno le risorse economiche sufficienti. Per ulteriori informazioni visitate il sito ufficiale dei Testimoni di Geova, jw.org.

Cenni storici sui Testimoni di Geova a Pozzuoli

Nella storia del cristianesimo Pozzuoli ha un posto speciale. Secondo il racconto biblico, infatti, vi si formò una delle prime comunità cristiane del I secolo. La presenza dei Testimoni di Geova a Pozzuoli risale alla fine degli anni ’50, quando vi si stabilì una prima famiglia proveniente da Bagnoli. A questa si unirono poco dopo dei puteolani di rientro dall’Egitto e, grazie all’attività di evangelizzazione di queste famiglie, che veniva svolta soprattutto nelle zone del porto, la comunità dei Testimoni di Geova cominciò a crescere costantemente. Domenica 31 marzo 1968 i Testimoni tennero la prima riunione organizzata in un luogo di culto a Pozzuoli e aperta al pubblico: all’epoca ogni settimana si riunivano circa 50/60 persone. Oggi, a distanza di 54 anni, nel territorio di Pozzuoli ci sono ben 7 congregazioni, con oltre 1.500 persone che si riuniscono nel nuovo complesso.

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