I militari della Stazione dei Carabinieri Forestali DEL Parco Nazionale del Vesuvio con le Guardie Venatorie e Zoofile della LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli), coordinate dal Cav. Giuseppe Salzano, durante un servizio di controllo del territorio per prevenire il reato di bracconaggio, hanno sorpreso a Boscoreale tre bracconieri in attività: uno del gruppo, sprovvisto di porto d’armi, sparava con il fucile del compagno e tutti e tre adoperavano un richiamo elettromagnetico, vietato dalla legge.
I tre bracconieri sono finiti in Caserma e sono stati denunciati alla Procura della Repubblica, due fucili, munizioni e richiamo elettromagnetico sono caduti sotto sequestro. Comminate anche sanzioni per irregolarità amministrative.
“L’ennesima giornata da dimenticare per i cacciatori, dopo che il TAR Campania ha ridotto in modo consistente il calendario venatorio, continuano a tappeto i controlli verso il popolo delle doppiette – dichiara l’Avv. Fabio Procaccini, Delegato della LIPU di Napoli – uccidere è già una di per se una cosa brutta poi adoperare richiami vietati e violare le leggi per il gusto di ammazzare diventa davvero una cosa deplorevole – conclude Procaccini – ricordo ai cacciatori di non sottovalutare la legge sulle armi la cui violazione è punita in maniera estremamente pesante”.
“I Carabinieri sono da sempre e pronti a sostenerci nella regola che garantiscono una giusta vita agli animali – dichiara il Cav. Salzano Coordinatore Regionale delle guardie LIPU – giunga all’ arma dei Carabinieri Forestali il più sentito ringraziamento da parte dell’associazione”.