Gli aquilotti superano in rimonta il Molfetta: la Cavese vola al primo posto

La doppietta di Aliperta rimedia l’erroraccio di Colombo e regala alla Cavese un primato solitario che mancava da ben 5 anni

Gli aquilotti vincono in rimonta per la seconda volta consecutiva e, ottenendo il sesto risultato utile consecutivo, balzano in vetta alla classifica del girone H di Serie D. Per avere la meglio su un rognoso Molfetta, gli uomini di mister Troise hanno dovuto lavorare tanto, soffrire non poco e mettere in risalto le qualità dei singoli, come per esempio quelle di Aliperta il quale ha raddrizzato e ribaltato il momentaneo vantaggio degli ospiti con due perle d’alta classe.

Dal punto di vista estetico e del dominio tattico, la Cavese è stata molto altalenante rispetto a quella vittoriosa di sette giorni prima, anche se i pugliesi biancorossi hanno affrontato la gara nel migliore dei modi dimostrando di non meritare la precaria posizione di classifica, smentendo quindi i pronostici della vigilia.

L’allenatore Troise sorprende tutti nel prepartita convocando in squadra anche Altobello e Bubas, entrambi quasi completamente ristabiliti, ma stravolge tante pedine a causa dell’assenza dello squalificato Fissore. Davanti a Colombo, infatti, inserirà Munoz accanto a Lomasto al centro della difesa, con il confermato Rossi a destra e Maffei a sinistra. A centrocampo partono dal primo minuto sia Puglisi che Palma i quali, insieme con Aliperta, sembrano completare il tridente, ma gli esterni d’attacco Bacio Terracino a destra e Gagliardi a sinistra appaiono molto arretrati per supportare la punta Foggia facendo ridisegnare, quindi, un 4-5-1.

I biancoblù partono col piede giusto e già al 4’ potrebbero portarsi in vantaggio: una magistrale punizione di Aliperta, da posizione centrale, si stampa sul palo ritornando sui piedi di Foggia, ma la punta aquilotta, a porta vuota, spara incredibilmente alle stelle. La gara scivola via con la Cavese che piano piano verrà imbrigliata dalle ottime marcature degli avversari i quali, pur assumendo un atteggiamento difensivo, non rinunciano ad avanzare soprattutto con il bravo Stasi, complice anche della giornata sfavorevole dei centrocampisti Palma e Puglisi. Costretti a giocare in ruoli diversi dal solito, anche Bacio Terracino e Gagliardi non riusciranno ad esprimersi al meglio.

Bisognerà attendere il 32’ per emozionarsi, quando Pinto stenderà Palma in piena area e l’arbitro decreterà la massima punizione in favore della Cavese: dal dischetto si presenterà Foggia, ma il portiere Diame intuisce la direzione e devia il tiro in angolo. L’occasione sciupata darà coraggio al Molfetta il quale prova ad affacciarsi in avanti con il duo Montinaro-Leone sulla sinistra e con Stasi dalla destra, ma trovano il vantaggio al 39’ grazie ad un’uscita a vuoto di Colombo il quale fa scorrere in rete un cross innocuo dell’ex aquilotto Manzo.

L’inaspettato e tragicomico svantaggio stordisce la Cavese la quale potrebbe capitolare dopo un solo minuto: cross di Stasi dalla destra, respinta di testa di Lomasto e palla che finisce sui piedi di Montinaro il cui tiro, per fortuna, trova la deviazione non facile di Colombo. I metelliani sono nervosi ma hanno dalla loro la qualità dei singoli, soprattutto quella di Aliperta, ormai ritornato in piena forma. Il pari è immediato ed arriva al 42’: servizio dalla destra di Munoz, in area Gagliardi lascia scorrere per Foggia il quale appoggia all’indietro per Aliperta che lancia un sinistro mortifero che s’insacca nell’angolino basso per l’1-1.

Nella ripresa la Cavese prende in mano il pallino del gioco e vuole a tutti i costi il vantaggio e il possibile primato in classifica. Al 48’ Munoz lavora un buon pallone dalle vie centrali e serve Puglisi il quale riesce a girarsi ma calcia debole per Diame. Al 53’ Gagliardi illumina per Bacio Terracino il quale, da buona posizione, calcia centralmente per il portiere. Il Molfetta si fa vedere solo con un tiro da lontano dell’ex Vivacqua ma sono i biancoblù ad impensierire la retroguardia ospite al 59’ con un tiro maldestro di Banegas in piena area.

L’occasione più ghiotta capita al 62’ quando, su cross di Bezzon, Gagliardi, a due passi da Diame, tenta di indirizzare a rete un colpo di testa ma il portiere devia e Palma non riesce ad intervenire. Stessa sorte al 64’ con lo stesso Palma il quale, servito da Gagliardi, viene anticipato da Fucci al momento del tiro. Il gol che ribalta il verdetto è meritato ed arriva al 66’ quando, dalla sinistra, prima Maffei e poi Foggia portano palla servendo Lomasto il quale serve all’indietro Aliperta che, con un fendente mancino, manda ancora la palla nell’angolino basso della porta difesa da Diame.

Il vantaggio è prezioso per i metelliani e lo difenderanno a denti stretti soffrendo tanto solo per paura di gettare via altri due punti e non per forza degli avversari. Al 72’ la punizione di Montinaro è di poco fuori, mentre i padroni di casa potrebbero mettere al sicuro la partita, prima con Gagliardi al 78’ e poi all’80’ con Banegas, ma entrambe le conclusioni sono alte. In attesa del fischio finale, al 92’ c’è spazio anche per la possibile beffa nell’unica vera occasione del Molfetta: lungo lancio dalla destra di Manzo, palla raccolta da Di Modugno il quale alza al centro per Tedesco con l’inzuccata di quest’ultimo che scheggia il palo sinistro di Colombo. Scampato il grande pericolo, la Cavese attende altri 3 minuti prima di diventare la nuova capolista del girone.

Al triplice fischio, infatti, i passi falsi di Casarano e C. di Fasano, consentono ai circa 1700 tifosi di fede biancoblù di rivedere la loro squadra in vetta alla classifica e, dopo ben 5 anni, anche in splendida solitudine (l’ultima volta fu vista il 3 Dicembre 2017). Domenica prossima, contro il Bitonto, si giocherà ancora al Simonetta Lamberti in quella che potrebbe essere l’occasione giusta per magari allungare sulle inseguitrici.

CAVESE   2                                                       MOLFETTA   1
42’Aliperta                                                         39’Manzo
66’Aliperta                                                         Al 92’ Tedesco, di testa, colpisce il palo esterno
Al 4’ Aliperta, su punizione, colpisce il palo

Al 33’ Diam devia in angolo un rigore di Foggia<

CAVESE (4-5-1): Colombo; Rossi, Lomasto, Munoz, Maffei; Bacio Terracino (55’Banegas), Aliperta (70’Salandria), Puglisi (55’Bezzon), Palma (83’Gaeta), Gagliardi (87’Cappa); Foggia
In panchina: Angeletti, Salandria, Banegas, Cappa, Gaeta, Bezzon, Bubas, Tufano, D’Amore
Allenatore: Emanuele Troise

MOLFETTA (3-5-1-1): Diame; Lobjanidze, Panebianco, Pinto; Leone (83’Salvemini), Montinaro, Manzo, Longo (63’Fucci), Stasi; Coratella (63’Tedesco), Vivacqua (89’Di Modugno).
In panchina: Crispino, Tedesco, Calvanese, Salvemini, Ilari, Di Modugno, Cianciaruso, Colaci, Fucci
Allenatore: Renato Bartoli

SQUALIFICATI: Fissore (Cavese)
INFORTUNATI: Leonetti (Molfetta).
ARBITRO: Daniele Aronne di Roma 1
SPETTATORI: circa 1700 con circa 40 ospiti
AMMONITI: Puglisi. Coratella, Montinaro, Pinto. Bartoli (all.Molfetta)
ESPULSI: /
ANGOLI: 6-0

RECUPERO: 0pt, 5st

Andrea Siani

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