Un manufatto adibito a stanza d’albergo con annesso servizio igienico e porticato all’interno del sito archeologico di Capaccio-Paestum: la struttura è stata sequestrata dalla guardia di finanza. Il manufatto, di proprietà di una nota struttura ricettiva, era già sottoposto a sequestro per abusi edilizi per cui il titolare è stato denunciato anche per violazione dei sigilli.
Capaccio-Paestum, manufatto abusivo nel Parco Archeologico: scatta il sequestro
Le attività svolte si incardinano nelle più ampie azioni che la guardia di finanza realizza a tutela delle bellezze culturali e artistiche del Parco archeologico di Paestum riconosciuto come patrimonio dell’Unesco, al fine di conservarne il pieno valore. In particolare, i controlli eseguiti da parte dei militari delle fiamme gialle hanno permesso di accertare oltre l’avvenuta demolizione e conseguente ripristino dello stato dei luoghi di più opere difformi denunciate nel tempo.
Nonché una cattiva pratica di utilizzo degli abusi edilizi ai fini commerciali, ricavando proventi di natura economica utilizzando una concorrenza sleale. Il sito, infatti, è caratterizzato da una tutela integrale e quindi non è possibile rilasciare alcun titolo edilizio.