Se raccontassimo il vino attraverso non solo il gusto, ma anche attraverso la vista? Vero è che il vino è di per sé una bevanda polisensoriale, ma è anche vero che un vino non si “capisce” e non lo si gusta se non mettendolo in connessione col territorio da cui proviene e con la tradizione viticola di cui rappresenta il frutto. È quanto ha messo in evidenza Giuseppe Ottaiano realizzando Terre di Vite, il terzo volume del progetto editoriale Campania Bellezza del Creato, che racconta il viaggio per assaporare la Campania in grappoli.
La pubblicazione, edita da Marotta&Cafiero editori, si ispira alla considerazione che “coltivare la vite è coltivare il paesaggio”, in linea con l’interesse e il lavoro per la valorizzazione e la promozione del territorio campano che è la cifra dell’Associazione Terre di Campania APS. Terre di Vite sarà presentata venerdì 25 novembre, alle ore 18:00, presso il Laboratorio Culturale “Campania Bellezza del Creato” – Santuario della Madonna dell’Arco in Sant’Anastasia (NA).
Giuseppe Ottaiano, occhio fotografico dell’Associazione Culturale Terre di Campania, documenta la vastità e l’unicità dei paesaggi viticoli della Campania, palcoscenico del saper fare dei viticoltori, che incidono sulla terra il racconto della propria esistenza, e propone il vino nella sua dimensione visiva ed emozionale. Le immagini e i testi raccolti nella pubblicazione narrano l’universo della vigna, che diventa ARTE in un ideale abbraccio fra la realtà e la creatività che da essa si genera, attraverso l’installazione artistica “Campania in grappoli”, il cui vernissage si terrà unitamente alla presentazione del libro. L’installazione, visitabile fino al 4 dicembre p.v., si compone di opere realizzate da artisti e studenti del territorio, che danno vita ad una “collettiva” in cui l’Arte diventa visualizzazione di un’esperienza. L’evento sarà arricchito dalla videoproiezione di filmati dedicati al paesaggio vitivinicolo campano, da una mostra fotografica e da una degustazione di vini irpini offerta dall’Azienda Vitivinicola Salvatore Molettieri, in occasione delle celebrazioni per i 30 anni della DOCG Taurasi.
Saranno presenti: Nicola Caputo Assessore all’Agricoltura regione Campania; Carmine Esposito, Sindaco di Sant’Anastasia; Saveria Giordano Assessore alla Cultura di Sant’Anastasia, Padre Gianpaolo Pagano, Priore Santuario Madonna dell’Arco; Salvatore Molettieri, vignaiolo; Giuseppe Iannone, Onav Avellino; Nello Tuorto Jossa, Fondazione Tuorto Jossa di Fontana Cupa; Maurizio Valeriani, Giornalista; Paolo Valentini, critico gastronomico; Mino Iorio, Critico d’Arte. Coordina Maddalena Venuso, Presidente Associazione Terre di Campania APS. Ospite della serata sarà Mikele Buonocore con i musicisti del Collettivo Vesuviano, che condurranno gli invitati attraverso un viaggio musicale nelle atmosfere proprie del territorio ai piedi del Monte Somma.
L’evento “Terre di Vite” | “Campania in Grappoli” è realizzato in collaborazione con la Comunità dei Domenicani del Santuario della Madonna dell’Arco, unitamente al Priore Padre Gianpaolo Pagano, e gode del patrocinio della Regione Campania e del Comune di Sant’Anastasia.
Il servizio di sala, l’accoglienza e le preparazioni gastronomiche che accompagneranno la degustazione di vini sono curate dall’IPSEOA Ugo Tognazzi – Pollena Trocchia, diretto dalla D.S. Dott.ssa Angela Rosauro.