Venerdì 25 novembre, alle ore 17.00, presso la Biblioteca Comunale di Amalfi si terrà la presentazione del volume di John Morrisey, Amalfi moderna nel Medioevo, traduzione di Olimpia Gargano. Il volume sarà analizzato da Giuseppe Gargano, medievista del Centro di Cultura e Storia Amalfitana, tra i massimi esperti di storia amalfitana, da Olimpia Gargano traduttrice dell’opera e con la presenza dell’Autore dell’opera.
Coordinerà la presentazione Giovanni Camelia, Direttore del Comitato Scientifico del Centro di Cultura e Storia Amalfitana.
Dopo il grande successo riscosso dall’opera in lingua originale (https://www.degruyter.com/document/doi/10.1515/hzhz-2021-1104/html), finalmente la pubblicazione viene edita anche in italiano.
Nell’Alto Medioevo nasceva in Costiera Amalfitana una società che appare estremamente moderna: un’agricoltura variegata che offriva fonte di sussistenza e prospettive di mobilità sociale, cooperative per il finanziamento delle attività commerciali, imprenditoria femminile, regole del lavoro garantite da un diritto marittimo di ampia fama. La disponibilità all’innovazione comprendeva praticamente tutti i settori, dalle attività produttive all’arte.
Amalfi, prima Repubblica Marinara, disponeva di una vasta rete mediterranea che collegava il mondo islamico all’impero bizantino e all’Europa occidentale latina.
Questo libro offre una visione d’insieme sulla storia di Amalfi nel Medioevo: cultura, scienze, tecnologia, economia e politica.
Mentre contribuisce alla ricerca storica, grazie alla sua narrazione saggistica è fonte d’ispirazione per viaggiatori e appassionati di politica, per una migliore comprensione della storia e cultura non soltanto della Costiera Amalfitana ma dell’intero Mediterraneo.