Giorgia Meloni è in costante contatto con il ministro Nello Musumeci, il dipartimento della protezione civile e la Regione Campania per seguire l’evoluzione della situazione. Il presidente del Consiglio ha espresso vicinanza ai cittadini, ai sindaci dei comuni dell’isola e ha ringraziato i soccorritori impegnati nella ricerca dei dispersi.

Durante il vertice in prefettura “il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha voluto sincerarsi della situazione”. Lo ha riferito il prefetto di Napoli, Claudio Palomba, sottolineando che la premier si è collegata in video durante la riunione del Ccs così come il ministro dell’Interno, Piantedosi.

“Il governo è pronto a fare la sua parte dopo la tragedia di Ischia”. Lo ha detto la premier Giorgia Meloni che ha appena lasciato la sede della Protezione Civile, dove è rimasta a lungo videocollegata con il comitato operativo del centro di coordinamento soccorsi allestito alla Prefettura di Napoli. La premier ha fatto il punto con il Capo della Protezione Civile Curcio, i sindaci di Ischia, il governatore campano De Luca, il ministro dell’Interno Piantedosi e quello degli Esteri Tajani.

Giorgia Meloni ha assicurato che allerterà tutti i ministri per un eventuale consiglio dei ministri da convocare d’urgenza. Straordinaria, una eccellenza internazionale. Così la premier Giorgia Meloni ha definito la Protezione civile italiana ringraziandola per la capacità di risposta alle tante emergenze in Italia. La presidente del Consiglio si è videocollegata dalla Protezione Civile con il comitato operativo del centro di coordinamento soccorsi allestito alla Prefettura di Napoli, centro nevralgico dei soccorsi dopo la tragedia di Ischia.

Mattarella, vicino alla popolazione colpita

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha chiamato il sindaco della Città metropolitana di Napoli per esprimere la propria vicinanza alle popolazioni colpite dalla frana, per esprimere riconoscenza per l’opera dei soccorritori e per sincerarsi sull’andamento dei soccorsi. Manfredi ha ringraziato il Capo dello Stato per essere sempre vicino alla città e alla sua comunità.

Il presidente francese Emmanuel Macron ha chiamato Giorgia Meloni

Come riferiscono fonti dell’Eliseo, il presidente francese Emmanuel Macron ha parlato questo pomeriggio con il presidente del Consiglio Giorgia Meloni e ha espresso il suo sostegno e la sua solidarietà dopo i drammatici eventi sull’isola di Ischia.

“Sono otto i morti accertati”, esagera Salvini, ma Tajani prova a giustificare il collega: “Nella concitazione gli hanno riferito male i numeri”

Interpellato sulle dichiarazioni del vicepremier Matteo Salvini sul numero dei morti, l’altro vicepremier Antonio Tajani ha così dichiarato alla stampa a Napoli: “Io stavo qui, ero in viaggio. Non ho parlato con Salvini, ma evidentemente c’erano numeri, che venivano dall’isola, che magari nella concitazione qualcuno ha riferito male al ministro Salvini. Non ne so di più”.

Il parroco di Santa Maria Maddalena di Casamicciola ha provato a contattare i dispersi

“Ho provato a chiamare i dispersi” – Alle operazioni di ricerca ha tentato di contribuire anche don Gino Ballirano, parroco della chiesa di Santa Maria Maddalena di Casamicciola. “Sto provando a chiamare alcune persone che risulterebbero disperse ma purtroppo al momento non ho ricevuto risposta. Sto anche tentando di andare sul posto, ma la strada sotto casa mia è bloccata da un muro di auto e alberi”. La Diocesi di Ischia ha mobilitato la Caritas per la prima accoglienza.

Una note di paura, i sindaci ischitani: “Restate a casa”

I sindaci dell’Isola Verde invitano i cittadini a non mettersi in movimento e di restare nelle abitazioni. I medici che erano in servizio stamattina all’ospedale Rizzoli di Ischia sono rimasti in turno. Per prestare soccorso ai feriti della frana di Casamicciola sono arrivati anche i sanitari residenti sull’isola.

Tante le testimonianze dall’isola. “Verso mezzanotte ha iniziato a piovere fortissimo, dalle tre sono iniziati i boati. E’ venuta giù la prima frana, poi un’altra verso le 5. Una cosa impressionante, forse peggio dell’alluvione del 2009 e tremendo quanto il terremoto del 2017”.

E immancabile anche la polemica sulla fragilità del territorio causa di “troppe tragedie”, come ricorda il ministro Tajani. Negli ultimi sedici anni l’area colpita oggi è stata teatro di due frane e un terremoto

Il consigliere regionale Cascone: “Territori fragili per i quali non si sta facendo abbastanza”

“Siamo tutti sgomenti dinanzi alle terrificanti notizie che ci giungono da Ischia”. A dirlo è Franco Cascone, Consigliere Regionale di Forza Italia. “Sebbene molte persone siano state tratte in salvo, non possiamo non pensare ai dispersi e alle vittime di questa ennesima tragedia annunciata. Vittime che si contano ogni qualvolta piove a dirotto. Questi eventi ci dimostrano come siano fragili i nostri territori, flagellati dai cambiamenti climatici per i quali ancora non siamo pronti e per cui probabilmente non si sta facendo abbastanza.

Sono vicino alle persone coinvolte, ma un encomio particolare va alle tante persone, cittadini, Forze dell’Ordine, soccorritori, amministratori, tutti in prima linea a fronteggiare questa emergenza e lavorare eroicamente da questa notte per salvare vite.

In sciagure come quelle che hanno colpito Casamicciola, è fondamentale lo spirito di comunità. Per questo sono commosso – continua Franco Cascone – per l’iniziativa degli albergatori del posto che, in un periodo di chiusura delle loro attività ricettive, non hanno esitato ad aprire le porte delle loro strutture alle persone che abitano in case a rischio”.

Una tragedia simile si era già verificata nel 2009, ora a distanza di 12 anni Regione e Stato devono intervenire energicamente per porre un argine a questa atavica e drammatica problematica. “Da subito, mi attiverò in Consiglio Regionale per ricostruire quanto fatto e quanto è possibile fare affinché non si ripetano simili tragedie”, così conclude Cascone.

Giada Luisa Cirillo

L’Esercito ad Ischia per i soccorsi. Crosetto annuncia l’arrivo di ulteriori forze militari

 

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano