Col volto coperto e con un mitra a sfrecciare per via Toledo su un motorino rubato quasi a inseguire il culto dei boss. Due ragazzini di 17 e 18 anni sono stati intercettati alle prime ore della mattina dai carabinieri a Napoli.

L’intervento dei militari ha evitato che uno sciagurato sfoggio di inclinazione criminale potesse sfociare in qualcosa di peggio. Uno dei due ragazzini, come in una qualsiasi scena di Gomorra, è salito in piedi sul sellino del motorino imbracciando il mitra Skorpion: i carabinieri sono riusciti a bloccarlo saltandogli addosso e dall’arma è partito un colpo che per fortuna non ha colpito nessuno.

“Un delirio di onnipotenza”, lo hanno definito i militari, una pericolosa emulazione di personaggi che dalla cronaca sono poi passati ai libri e alle serie tv innescando, in chi non ha nulla da perdere, il mito peverso del crimine. I fatti sono avvenuti intorno alle 5.30 nel salotto dello shopping del capoluogo partenopeo. I due ragazzi a bordo di uno scooter percorrono piazza Carità.

Hanno il volto coperto, il mezzo è senza targa e provengono dai Quartieri spagnoli. I Carabinieri della compagnia Napoli centro gli intimano l’alt, lo scooter fa inversione e i due imboccano via Toledo. Lì vengono bloccati. Chi guida ha 17 anni mentre il passeggero ne ha 18. Sono entrambi di Ponticelli e sono già noti alle forze dell’ordine. Il 18enne è armato, ha con se una pistola mitragliatrice tipo Skorpion calibro 7,65, senza matricola e con 13 colpi inseriti nel caricatore.

Si mette in piedi sullo scooter e punta l’arma verso i Carabinieri. I militari si lanciano verso il ragazzo e lo atterrano, parte un colpo dalla mitragliatrice. Il proiettile, partito forse per l’estrema sensibilità dell’arma o per un riflesso condizionato del ragazzo, non ferisce nessuno.

Le abitazioni dei due sono state perquisite. In quella del maggiorenne i militari dell’Arma hanno rinvenuto e sequestrato tre coltelli a serramanico, due sfollagente, un tirapugni, un giubbotto e una balestra. I due sono stati arrestati per porto di armi da guerra.

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