La masochista Cavese riesce a farla franca ed espugna Francavilla

Gli aquilotti, in doppio vantaggio per due volte, prima si fanno rimontare e poi rischiano nel finale. Alla fine, tra traverse subite, espulsioni e colpi di scena, la Cavese vince per 3-4

Francavilla-Cavese è la gara dalle mille emozioni, è la gara che sembra finita ma non è ancora finita, è la gara dove non puoi abbassare la guardia nemmeno per un minuto: insomma è la gara vietata ai cardiopalmi che rifila una bella lezione agli illusi. La Cavese, ormai, ci ha abituati alle sorprese a getto continuo e quest’oggi, sicuramente ha tenuto tutti in apprensione per tutta la durata dell’incontro.

Il doppio vantaggio ottenuto nei primi 10 minuti sembrava volesse aprire un pomeriggio tranquillo per i circa 200 tifosi di fede biancoblù giunti in terra lucana ed invece, l’inspiegabile e totale calo di concentrazione dell’undici metelliano, ha permesso ad uno spento Francavilla di rientrare in gara già nella prima razione di gioco, nonché di tirare fuori una prestazione maiuscola al cospetto della capolista. Quando poi, a circa 10 minuti dalla fine, con gli aquilotti nuovamente in doppio vantaggio, tutto sembrava già scritto, gli stessi hanno ritrovato il gol della speranza al 90’, per poi addirittura accarezzare quello del possibile 4-4. Una Cavese, quindi, che risulta più determinata a rovinarsi le giornate che a convincere i presenti.

Le due formazioni, rispetto a quanto pronosticato, si presentano entrambe in campo con un offensivo 4-3-3 con mister Troise che, nella sua Cavese, deve rinunciare allo squalificato Maffei, agli influenzati Anzano e Gaeta ed anche a Bacio Terracino all’ultimo istante: virus che preoccupa in minima parte anche altri componenti della squadra biancoblù.

In campo, i 22 protagonisti giocano con una vistosa striscia rossa sul viso in segno della giornata mondiale della lotta alla violenza contro le donne. Davanti a Colombo, in difesa abbiamo Rossi a destra, D’Amore a sinistra, in luogo di Maffei, e Lomasto e Fissore al centro. A centrocampo Bezzon è lanciato dal primo minuto al centro, con Salandria a destra e Puglisi a sinistra, mentre in attacco è Foggia la punta centrale, con Munoz a destra e Bubas a sinistra. In panchina restano Altobello, Aliperta, Palma, Banegas e Gagliardi. L’inizio è tutto di marca biancoblù, come raramente accade, e con determinazione e cinismo la Cavese trova il gol del vantaggio al 6’ con Foggia che appoggia in rete superando in uscita il portiere Liso servito da una spizzicata bassa di Munoz.

Gli aquilotti hanno in pugno il Francavilla rubando più volte palla a centrocampo dando quasi sempre superiorità numerica in quel reparto con l’arretramento del tridente d’attacco. Al 10’, dopo un’azione insistita, gli stessi trovano anche il gol del raddoppio: lunga discesa di Foggia che apre sulla destra a Rossi il quale serve al centro Bubas con quest’ultimo che lascia scorrere per l’accorrente Bezzon che batte Liso per lo 0-2.

A questo punto, l’arrembaggio della Cavese conosce una brusca frenata e coloro che pensavano di vivere una partita con un verdetto già scritto, dovranno subito ricredersi a causa di qualche erroraccio di troppo in fase difensiva, oltre che in fase di costruzione di gioco. Al 16’, dalla destra, Nolè alza un lungo cross per Gentile il quale tenta il tiro ma Colombo si distende e devia. Al 19’ Munoz, dalle vie centrali, serve Foggia che insacca ma l’arbitro annulla per un dubbioso fuorigioco. Al 23’ è Melillo ad alzare palla al centro dell’area ma tutti si fermano favorendo l’inserimento di Marconato il quale tenta il tiro ma Colombo devia in angolo. Al 32’ giunge il gol del Francavilla che dimezza lo svantaggio con un cross dalla destra di Melillo che trova la corta respinta di testa di Salandria, la palla viene raccolta da Marconato che fa filtrare la palla in mezzo a tante gambe e Gentile appoggia in rete. Il Francavilla capisce che in zona difensiva della Cavese c’è qualche problema di troppo. Al 40’, su cross di Melillo, Buchicchio in schiacciata, di testa, fallisce clamorosamente il pareggio. È il campanello d’allarme ed infatti al 42’ i lucani agguantano il pari: Pizzutelli batte una punizione in profondità, Colombo esce a vuoto e Nolè, con una bella inzuccata, manda la palla in rete.

Nella ripresa i metelliani entrano in campo ancora più spenti anche se al 48’ Bezzon, su punizione, impegna Liso alla deviazione del tiro, ma il Francavilla spreca l’occasione del colpaccio con Melillo prima al 53’ e poi al 56’ con due tiri velenosi che Colombo devia con molta fatica. Troise inserisce Gagliardi ed Aliperta e la gara inizia ad inclinarsi in favore della Cavese e dopo un tiro di Bubas al 68’ di poco fuori, risponde il Francavilla al 71’ sempre con l’inarrestabile Melillo che, con una girata in piena area, lambisce il palo di Colombo sciupando una ghiotta occasione. Al 73’, dalla sinistra, è Bezzon a provarci ma Liso blocca con l’aiuto di un difensore. Il nuovo vantaggio degli aquilotti arriva solo in modo rocambolesco con Bubas che dalla destra serve al centro Foggia il quale lascia per Munoz che tenta la botta ma la palla carambola su Esposito scavalcando Liso e varcando la linea di porta. Nell’occasione viene sanzionato col secondo giallo Bubas per essersi arrampicato sulle inferrate del settore ospiti.

La Cavese resta dunque in inferiorità numerica ma trova il quarto gol in quanto Gagliardi, dopo aver superato tre avversari dalla linea centrale, gli viene rubato il pallone da Di Ronza, ma riceve una gomitata da Pezzi. L’arbitro ristabilisce la parità numerica in campo ed assegna il penalty alla Cavese: dal dischetto Gagliardi non sbaglia ed è 2-4. Il destino sembra sorridere alla Cavese ed invece la stessa, per uscire vittoriosa dal match, deve ancora soffrire.

Al 90’ infatti, su angolo di Pizzutelli, Lomasto spizzica di testa ma mette Marconato in condizioni di segnare a due passi dalla linea, però quest’ultimo colpisce la traversa e, sulla ribattuta, Di Ronza appoggia in rete. I 5 minuti di recupero sono interminabili con i lucani che avanzano alla disperata e con la Cavese che soffre tanto perché sa molto bene che la sua difesa non è in giornata: al 95’ rimessa di Petruccetti e deviazione di testa di Aliperta, ma la palla arriva a Pizzutelli che spara un missile dai 25 metri che per fortuna si stampa sulla traversa. Imminente è il triplice fischio il quale libera i biancoblù dai possibili rimpianti.

La vetta solitaria è stata riguadagnata anche grazie al pareggio del Barletta ad Altamura. I calciatori escono stremati e vincenti ma con la consapevolezza che bisogna ancora lavorare tanto per trovare l’impronta da capolista e correggere questi errori in fase difensiva soprattutto sui calci da fermo.

FC FRANCAVILLA   3
32’Gentile
43’Nolè
90’Di Ronza
Al 95’ Pizzutelli colpisce la traversa

CAVESE   4
6’ Foggia
10’Bezzon
75’Munoz
81’rig. Gagliardi
Al 19’ gol annullato a Foggia per fuorigioco

FC FRANCAVILLA (4-3-3): Liso; Esposito A., Pezzi, Dopudj (50’Di Ronza), Majore (67’Esposito G.); Pizzutelli, Buchicchio (74’Vaughn), Gentile (58’Petruccetti); Melillo, Nolè, Marconanto – In panchina: Piarulli, Nicolao, Palladino, Di Ronza, Esposito G., Vaughn, Amoruso, Petruccetti, De Marco – Allenatore: Claudio De Luca

CAVESE (4-3-3): Colombo; Rossi, Lomasto, Fissore (85’Altobello), D’Amore; Salandria (62’Gagliardi), Bezzon, Puglisi (62’Aliperta); Munoz, Foggia (89’Banegas), Bubas – In panchina: Angeletti, Altobello, Ludovici, Aliperta, Palma, Cuomo, Gagliardi, Banegas, Cappa – Allenatore: Emanuele Troise

SQUALIFICATI: Kordic (Fc Francavilla). Maffei (Cavese)
INFORTUNATI: Anzano, Gaeta, Bacio Terracino (Cavese).
ARBITRO: Nicolò Dorillo di Torino
SPETTATORI: 300 circa e 200 circa
AMMONITI: Buchicchio, Majore, Pezzi. Bubas, Bubas, Lomasto, Munoz, Puglisi. Troise (all. Cavese)
ESPULSI: 75’Bubas (per essersi arrampicato sulle inferrate), 80’Pezzi (per condotta scorretta)
ANGOLI: 8-0
RECUPERO: 1pt, 6st

Andrea Siani

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