In soli 10 anni, il numero di imprese digitali nel nostro Paese è cresciuto di oltre il 40%. Se nel 2012 le aziende italiane iscritte ai registri della Camera di Commercio erano 104mila, nel 2022 si è arrivati alla cifra record 146mila attività operanti nel campo del commercio elettronico, della data analisi, della programmazione e dei servizi informatici.

I numeri sono stati elaborati dai ricercatori dell’Università di Padova, coadiuvati da quelli di InfoCamere. In uno studio intitolato “2012-2021: dieci anni di imprese digitali in Italia”, gli analisti hanno evidenziato il boom del digitale osservato nell’ultimo biennio, nel corso del quale il numero delle digital company su base nazionale è cresciuto di addirittura 7.500 unità.

Un’ulteriore nota positiva in questo scenario già di per sé fa ben sperare è da individuarsi nella riduzione del gap esistente tra il Nord e il Sud Italia. Il comparto digitale del Mezzogiorno sta parzialmente compensando il ritardo accumulato in precedenza in termini di numero di aziende. La ripresa è trainata dalla Campania, la regione che nell’ultimo decennio ha avuto la crescita maggiore (+72%) di imprese dedite al settore digitale su scala nazionale.

In controtendenza con le statistiche che mostrano una crescente “fuga dei cervelli” dal Mezzogiorno, dal report emergono l’intraprendenza e la resilienza di un territorio pronto ad affrontare la trasformazione digitale e in grado di limitare – almeno in parte – l’emorragia di professionisti qualificati.

A questo proposito, Trovato è un esempio virtuoso di azienda campana a supporto della digital transformation. L’agenzia napoletana che si occupa di Search Marketing è infatti un partner di riferimento per imprese e professionisti che intendono rafforzare la propria presenza online sull’intero territorio nazionale. I servizi proposti si concentrano sull’ideazione e sulla realizzazione di strategie SEO (acronimo di search engine optimization) mirate al posizionamento organico dei siti web sui motori di ricerca e di campagne SEM (search engine marketing) focalizzate sugli annunci sponsorizzati tramite motori di ricerca.

Mettersi al servizio della digitalizzazione consente di intercettare le esigenze dettate dai nuovi comportamenti dei consumatori che, nella loro quotidianità, usufruiscono in misura sempre maggiore dei servizi di eCommerce per gli acquisti. Allo stesso tempo, fornisce un aiuto concreto alle aziende che desiderano acquisire visibilità e credibilità su Internet, senza il bisogno di investire una percentuale enorme del budget riservato al marketing e a raggiungere un pubblico realmente interessato ai prodotti o ai servizi offerti.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
Precedente“Blues. La musica del diavolo”: trenta tra i bluesmen più significativi di sempre nel nuovo libro di Antonio Pellegrini
SuccessivoTorre del Greco, lotta allo spreco e sicurezza alimentare sono i temi del 33° Convegno regionale dei Cuochi vesuviani
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.